La stazione di Pesaro si appresta, con un investimento di 16 milioni di euro, a rifarsi il look e ad evolversi in un hub intermodale integrato nell’ecosistema urbano e capace di influire positivamente sulla riqualificazione del territorio circostante. È quanto previsto dal Protocollo d’intesa firmato oggi dal Sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, e dal Direttore Stazioni di Rete Ferroviaria Italiana, Sara Venturoni, per il riordino funzionale e la riqualificazione della stazione.

L’iniziativa rientra nella strategia della Direzione Stazioni di RFI e del Gruppo FS per la riqualificazione di circa 620 stazioni dislocate su tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di trasformarle in veri e propri nodi di mobilità integrata e sostenibile. Un impegno che prevede il potenziamento delle connessioni tra le stazioni e il sistema di mobilità urbana, anche attraverso il riassetto delle aree esterne per migliorare l’accessibilità e la vivibilità degli spazi pubblici.

“RFI, con il nuovo piano industriale, ha effettuato un vero e proprio riposizionamento delle stazioni. – ha dichiarato Sara Venturoni – Queste rappresentano il punto di contatto più importante con i territori perché la relazione che instaurano con il contesto urbano influisce positivamente sulla qualità dei servizi e sul funzionamento della stazione stessa. Lavorare con le amministrazioni comunali per integrare le stazioni con il territorio e la mobilità urbana con quella su ferro, migliorando l’offerta dei servizi, contribuisce a generare valore sia per il servizio ferroviario che per la qualità dello spazio urbano. Grazie al protocollo firmato oggi, la stazione di Pesaro non sarà più un luogo di transito dove iniziare o terminare un viaggio, ma ricoprirà il duplice ruolo di nodo intermodale e di polo di servizi, integrata nell’ecosistema della città”.

Con un investimento complessivo di 16 milioni di euro, equamente suddiviso tra RFI e Comune di Pesaro, il protocollo prevede sia interventi di riqualificazione degli spazi dedicati ai viaggiatori, sia una riorganizzazione delle aree esterne per migliorare i percorsi di accessibilità pedonale, ciclabile e veicolare. In particolare, i lavori riguarderanno l’ammodernamento degli spazi dedicati al servizio viaggiatori come l’atrio di ingresso, le aree di attesa e gli spazi comuni, il restyling delle pensiline e del sottopasso e la realizzazione di un nuovo fabbricato di accesso sul fronte Sud. Gli interventi nel piazzale antistante e nelle aree limitrofe allo scalo, permetteranno di migliorare e potenziare l’integrazione modale con i servizi urbani, favorendo così l’utilizzo di modalità di trasporto sostenibile. A seguito della sottoscrizione del protocollo partiranno le attività di progettazione degli interventi, per entrare nella fase realizzativa entro il 2023.