L’impatto degli interventi previsti dal PNRR, il trasporto intermodale nei territori, il trasporto ferroviario delle merci nelle politiche Europee e il ruolo dell’innovazione per un futuro digitale sono le quattro sessioni tematiche che hanno guidato la XV Edizione di MercInTreno, il forum del trasporto ferroviario delle merci che oggi a Roma Termini ha visto la partecipazione del Gruppo FS con l’AD di Mercitalia Logistics Sabrina De Filippis e l’AD di RFI Gianpiero Strisciuglio.

Come il Polo Logistica si sta preparando a gestire gli impatti derivanti dal PNRR e quali azioni metterà in campo Mercitalia Logistics? PNRR e fondi europei rappresentano una leva di lancio per il trasporto delle merci che sarà potenziato grazie agli interventi sulla infrastruttura ferroviaria realizzati da Rete Ferroviaria Italiana. «Un cantiere della logistica» lo definisce De Filippis nel suo intervento specificando che «dobbiamo essere pronti per quando le infrastrutture saranno completate, per essere competitivi e raggiungere gli obiettivi dettati dalla Unione Europea. Si concluderà per fine anno la gara per 100 nuove locomotive italiane da far circolare a partire dal 2025». 

Gli investimenti per il rinnovo della flotta rappresentano un altro punto focale nello sviluppo del trasporto merci su ferro. Il Gruppo FS prevede infatti un investimento di 3 miliardi di euro, l’80% dei quali dedicati al rinnovo della flotta, 300 milioni al potenziamento di terminal esistenti e alla creazione di nuovi e 200 milioni alla digitalizzazione. «Impegni non solo finanziari, ma anche sul capitale umano» spiega De Filippis specificando che «stiamo investendo in formazione e nuove assunzioni» e aggiungendo che «la sostenibilità sociale passa soprattutto dalla pianificazione delle attività produttive che devono necessariamente essere collocate in corrispondenza di infrastrutture strategiche e di terminal».

«Creare sinergie con gli altri operatori di trasporto è fondamentale per realizzare una rete multimodale di movimentazione delle merci che sia competitiva in tutta Europa» conclude l’AD di Mercitalia Logistics ricordando i recenti successi della capofila del Polo Logistica proprio in campo europeo grazie all’acquisizione della società tedesca Exploris da parte di TX Logistik diventata il secondo operatore merci in Germania. 

Torna sulla competitività del trasporto merci l’AD di RFI Strisciuglio nel suo intervento ribadendo «la necessità di rendere l’infrastruttura adeguata agli standard europei per lo sviluppo del settore» e sottolineando che «una quota importante degli interventi sulla rete è sostenuta dal PNRR e dal piano industriale di Gruppo». È infatti di dieci miliardi il capitale di investimento decennale dedicato al settore delle merci che consentirà di adeguare ai target dell’UE 4mila km di rete che riguardano i corridoi TEN-T. A differenza degli altri cantieri che fanno parte dei 24 miliardi previsti dal PNRR quelli gestiti da RFI si svolgono senza interruzione del servizio ferroviario «si tratta di lavorazioni complesse che richiedono un confronto importante con gli operatori» spiega Strisciuglio.

In ambito UE l’AD di RFI ribadisce «l’importanza di lavorare a livello di rete europea» citando il prossimo appuntamento con gli operatori in programma in Spagna per discutere del corridoio Svizzera-Germania-Austria.

Strisciuglio affronta il tema delle tracce ferroviarie dedicate alle merci ribadendo la necessità di una sempre più puntuale pianificazione del traffico e aggiungendo che «abbiamo una proiezione futura verso un catalogo per un utilizzo più corretto della rete utile alla decongestione di alcune tratte e nodi ferroviari».