Investimenti, risorse e obiettivi per lo sviluppo e il potenziamento delle infrastrutture strategiche in territorio lombardo. Questi i principali temi trattati Sabrina De Filippis AD di Mercitalia Logistics, capofila del Polo Logistica Gruppo FS, al convegno SetteOttavi promosso da Confindustria Brescia che ha riunito istituzioni e imprese del settore trasporti e logistica. In collegamento il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini che ha aperto i lavori. 

«Gli investimenti costituiscono uno dei pilastri del nostro Piano Industriale, con oltre 3 miliardi di euro dedicati al rinnovo della nostra flotta, alle tecnologie e ai terminali, che rappresentano il cuore pulsante del mondo della logistica» ha sottolineato De Filippis. «In Lombardia siamo concentrati particolarmente sulla realizzazione dei nuovi terminal di Milano e Brescia per oltre 340 mila mq complessivi: un’opportunità per ottimizzare la connettività della regione con le maggiori destinazioni italiane ed europee e contribuire al potenziamento della capacità di interscambio modale delle merci di una delle aree più produttive del Nord Italia. Attraverso la società TerAlp sono in corso i lavori per oltre 100 milioni di euro nel terminal di Milano Smistamento a Segrate, che contiamo di completare entro il 2026, mentre a Brescia, con un investimento di oltre 60 milioni di euro, prevediamo l’attivazione nel 2028. Connessioni che ci consentiranno di movimentare i flussi delle merci, in linea con lo sviluppo dei corridoi della rete europea TEN-T» ha concluso l'AD di Mercitalia Logistics.

La tavola rotonda è stata l'occasione di confrontarsi con Claudia Maria Terzi, Assessore alle Infrastrutture e Opere Pubbliche di Regione Lombardia, Paolo Fontana, Consigliere delegato ai Lavori Pubblici, Strade e Viabilità della Provincia di Brescia e Roberto Saccone, Presidente della Camera di Commercio di Brescia a cui sono stati illustrati lo stato dell’arte e le prospettive future dell’ambizioso progetto.

Particolarmente atteso dalle imprese del territorio il terminale intermodale La Piccola, che sorgerà su un’area di circa 103.000 mq e sarà dotato di attrezzature tecnologicamente avanzate che consentiranno di adottare i più alti standard di sicurezza ed efficienza e generare il minor impatto possibile sull’ambiente.

Il potenziamento degli asset disponibili insieme al dialogo e, soprattutto, all’integrazione modale concorreranno in maniera determinante alla transizione ecologica dell’economia globale di cui il Polo Logistica si pone tra i principali attori, posizionandosi sempre più come operatore di sistema per l’intera catena della logistica.