Tutti i giorni, anche durante la fase più difficile dell’emergenza coronavirus, il Polo Mercitalia (holding del Gruppo FS Italiane) ha contribuito a garantire, con i suoi servizi, il rifornimento di beni e prodotti a supermercati e farmacie. Oltre cinque milioni di tonnellate di merce sono state trasportate da Mercitalia in Italia e in Europa nel periodo del lockdown, soprattutto alimentari, farmaceutici e materiale medico sanitario.

 

E proprio da una grande multinazionale farmaceutica americana, la Johnson & Johnson, con cui Mercitalia Intermodal (la società di trasporto combinato del Polo) collabora dal 2009, è arrivata una lettera di ringraziamento e apprezzamento per l’eccellente lavoro svolto durante la crisi sanitaria. Mercitalia Intermodal è infatti un importante fornitore di servizi di trasporto door-to-door della multinazionale statunitense, che opera fra lo stabilimento italiano di Pomezia (Roma) e quello di Duisburg in Germania per l’export di prodotti per la cura della persona e parafarmaceutici destinati ai principali mercati europei.

 

Per dare un’idea dell’importanza della collaborazione basti pensare che in oltre 10 anni si è passati da circa 1.000 a 4.000 spedizioni all’anno per conto della Johnson & Johnson. Ogni giorno dall’hub logistico di Pomezia parte un treno gestito da Mercitalia Intermodal dedicato a questo servizio, formato da 29 container a pieno carico che generano uno switch modale dalla strada alla ferrovia di oltre 20.000 mezzi pesanti all’anno, su una percorrenza media di 1.600 chilometri, e un risparmio di 30 tonnellate di CO₂ nell’atmosfera.

 

Oggi Mercitalia Intermodal offre a Johnson&Johnson e altre multinazionali come Colgate, Unilever, Procter & Gamble, LIDL, JFH Inbev e Amazon, servizi di trasporto door-to-door fra le principali aree industriali italiane e la Germania, la Francia, l’Olanda, il Belgio, l’Inghilterra, la Scandinavia e la Polonia.