Una vera e propria “cabina di regia” per la gestione e il controllo della circolazione ferroviaria. Potrebbe essere definito così il nuovo Apparato Centrale Computerizzato (ACC) attivato da RFI nella stazione di Brescia: una tecnologia di ultima generazione che, sfruttando le potenzialità dell’elettronica, consente una migliore operatività in caso di anomalie o situazioni di criticità del traffico, dotata anche di una modularità di componenti che ottimizza gli aspetti manutentivi dello stesso ACC.

Il nuovo impianto fa parte dei sistemi di massimo livello nel settore del segnalamento ferroviario, ed capace di rendere più più efficiente la gestione della circolazione grazie all’incremento degli standard di regolarità, con comandi impartiti dagli operatori attraverso un’interfaccia non più elettromeccanico bensì informatico, tramite un software dedicato. L’intervento nella stazione lombarda rappresenta un’ulteriore fase di avanzamento del programma di potenziamento infrastrutturale portato avanti da RFI (Gruppo FS) su tutta la rete nazionale. L’investimento economico complessivo per gli attrezzaggi tecnologici del nodo bresciano è di circa 46 milioni di euro.