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Nuovo passo in avanti verso la separazione dei flussi di traffico lunga percorrenza e merci da quelli metropolitani/regionali nel nodo ferroviario di Genova. Qui sono stati infatti inaugurati due nuovi binari che costituiscono il quadruplicamento tra le stazioni di Genova Voltri e Genova Sampierdarena nell’ambito del Progetto Unico Nodo di Genova/Terzo Valico dei Giovi.

 

Il progetto è stato realizzato dal General Contractor guidato dal Gruppo Webuild per conto di Rete Ferroviaria Italiana -Committente dell’intera opera- con l’ Alta Sorveglianza e Direzione Lavori di Italferr (società del Gruppo FS Italiane) e con il coordinamento del Commissario di Governo Calogero Mauceri.

La nuova linea consentirà il miglioramento della regolarità del servizio ferroviario del Nodo del capoluogo ligure e sull’intera rete regionale.

 

Sul treno inaugurale, partito da Genova Piazza Principe per Genova Voltri e ritorno,  sono saliti a bordo Edoardo Rixi, Viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Calogero Mauceri, Commissario Terzo Valico, Nodo di Genova e Campasso, Marco Bucci, Presidente Regione Liguria, Silvia Salis, Sindaca di Genova, per il Gruppo FS gli Amministratori Delegati e Direttori Generali Aldo Isi, Rete Ferroviaria Italiana, Dario Lo Bosco, Italferr, Gianpiero Strisciuglio, Trenitalia, Nicola Meistro, Responsabile Operation Rail Italia di Webuild insieme alle Istituzioni centrali e territoriali.

Cabina di guida

Le caratteristiche del progetto

Il "Quadruplicamento" ha uno sviluppo complessivo di circa 8.500 metri (gallerie esistenti Doria - Monte Gazzo e nuova galleria Polcevera) e prevede quattro binari complessivi, di cui due esistenti per il traffico metropolitano e regionale sull’attuale linea costiera Voltri - Sampierdarena e due di nuova realizzazione per la lunga percorrenza dedicata al servizio merci e passeggeri, quale completamento della Bretella di Pra’ (ex Bretella di Voltri). L’opera consentirà successivamente la connessione diretta al Terzo Valico dei Giovi per i treni merci e i passeggeri a lunga percorrenza grazie ai due nuovi cameroni di interconnessione di collegamento ai binari.

 

Per la realizzazione dell’intervento sono state prolungate lato levante le gallerie esistenti Doria - Monte Gazzo (galleria anche denominata Bretella di Pra’ costituita dalla galleria continua a singola canna e doppio binario), con la nuova galleria omonima Polcevera di sviluppo complessivo di circa 3 chilometri che si allaccia alla linea Succursale dei Giovi, in corrispondenza dell'attuale Bivio Polcevera e che confluisce nel nuovo Bivio al quale afferiscono la linea a semplice binario Genova – Ovada e la linea a doppio binario Succursale dei Giovi. Completano l’intervento la realizzazione di due nuovi Punti di Evacuazione e Soccorso .

Cosa cambia per la circolazione?

Dal 7 ottobre la nuova linea sarà utilizzata dai treni Intercity che percorrono la tratta Savona/Ventimiglia – Milano/Levante ligure e dai treni merci sulle relazioni ponente – levante e viceversa, liberando la linea costiera separando così i flussi di traffico in ingresso ed uscita dal nodo di Genova da e per il ponente. Successivamente con il completamento delle attività del nodo di Genova potrà essere incrementata l’offerta da e per Savona/Ventimiglia mentre con l’attivazione del Terzo Valico, i treni merci potranno andare dal porto di Pra’ verso Milano.

 

La circolazione sul nuovo tratto verrà gestita dalla sala circolazione collocata a Genova Teglia, assicurando una visione complessiva della circolazione ferroviaria del nodo, il coordinamento dell’informazione al pubblico e degli eventuali interventi di ripristino in caso di anormalità.