È terminato il 27 settembre, ma l’eco di InnoTrans 2024 è ancora forte. È vero, il Gruppo FS è stato protagonista a Berlino con tante novità e appuntamenti interessanti. Tra i tanti c’è stata anche una realtà in grado di essere trainante per l’intero comparto ferroviario europeo, si tratta di Europe’s Rail del quale FS è un membro fondatore insieme ad altri 24 partner insieme alla Commissione Europea. Imprese ferroviarie, gestori delle infrastrutture e industrie di settore europee che collaborano per realizzare gli obiettivi definiti dalla Commissione Europea. Obiettivi declinati nel Multiannual Work Program di EU-RAIL che individua, tra gli altri, le Flagship Areas, vale a dire le aree strategiche sulle quali il partenariato intende sviluppare progetti di R&I per dieci anni.
Sono diversi i progetti nei quali il Gruppo FS è protagonista nell’ambito di Europe’s Rail. Tutti accomunati da tematiche dove temi come automazione, digitalizzazione, interoperabilità, innovazione, sviluppo e sostenibilità ambientale sono assoluti protagonisti. Proprio per queste ragioni la manifestazione berlinese, una delle principali al mondo per quanto riguarda il comparto del trasporto ferroviario, è stato il terreno ideale per poter presentare i risultati finora raggiunti e confrontarsi sui futuri sviluppi.
Europe’s Rail a Berlino è stato presente con proprio spazio espositivo nel quale, al suo interno, si è alternato un ricco programma di incontri istituzionali con rappresentati della Commissione Europea, DG Move, rappresentati del ministero tedesco e gli altri membri fondatori di Europe’s Rail (EU-RAIL). Presenti tutti i progetti delle sette flagship areas ai quali il Gruppo FS e le sue società partecipano. In particolare, in prima linea, allo stand EU-RAIL, erano presenti per il Gruppo FS: MADE4RAIL con RFI con la demo del progetto, il mock-up del dimostratore Maglev ironlev - e un modulo interattivo descrittivo del progetto; IAM4RAIL con il cluster leader Italferr per il digital twin che ha dato a diversi visitatori la possibilità di navigare in realtà virtuale il dimostratore in sviluppo sul futuro sistema di gestione degli asset, realizzato sulla stazione di Malaga Zambrano. Il sistema ha mostrato come a partire dalla digitalizzazione dei dati della stazione fosse possibile l’esplorazione delle diverse caratteristiche dei componenti ai fini del monitoraggio e della manutenzione continua e intelligente.
Spostandoci di stand nel prestigioso contesto di InnoTrans 2024, allo stand del Gruppo FS era presente ARGO, acronimo di autonomous robotic inspection of rolling stock, una piattaforma robotica modulare sensorizzata, in grado di muoversi sotto il treno per analizzarne dettagliatamente i componenti cruciali. Il robot è inserito nel progetto europeo IAM4RAIL da un lato per cooperare nell'addestramento della sua rete neurale mediante algoritmi di intelligenza artificiale, a supporto di una manutenzione sempre più predittiva dei rotabili, dall’altro per contribuire a definire una bozza di certificazione di processo, da presentare alle autorità competenti, inerente all’utilizzo consapevole (e riconosciuto) della robotica in ambito ferroviario.
TRAN4M-R era presente con il video delle prime immagini dei carri del Polo attrezzati con tecnologia DAC presso il Tain Lab di Spandau e che saranno impiegati nel Demo Train che circolerà in Italia nel 2026. Lo stand del Gruppo FS ha ospitato inoltre un tour specifico organizzato da EU-RAIL per la disseminazione delle innovazioni più mature nelle quali ciascun Founding Member è coinvolto in prima linea. Durante il tour Il Polo Logistica ha mostrato le attività realizzate per TRAN4M-R spiegando come queste rappresentino una vera rivoluzione nel settore logistico. Il DAC, infatti, oltre a permettere l'accoppiamento ed il disaccoppiamento automatico dei treni merci, abilita l'introduzione di nuove funzioni digitali, mirando a rivoluzionare il trasporto ferroviario delle merci in Europa, con l'obiettivo di una maggiore sostenibilità, sicurezza ed efficienza. Enfasi particolare è stata posta sulle nuove funzionalità che saranno testate in Italia sui carri e locomotive con tecnologia DAC. Sempre nel tour EU-RAIL Trenitalia - per il progetto IAM4RAIL - ha illustrato il proprio impegno attraverso le attività svolte su due dei cinque use-cases che ha proposto nel work package Robotics Platform, volto a definire un ecosistema di robot per molteplici applicazioni in ambito ferroviario: le attività sul robot ARGO, già utilizzato da Trenitalia per consentire l’acquisizione di dati utili ad addestrarlo verso una ispezione visiva del sottocassa del treno attraverso algoritmi di AI, sul quale verranno testati nuovi casi d’uso e sviluppati ulteriori algoritmi per task di manutenzione predittiva; le attività inerenti lo sviluppo di robot per la sanificazione, con lo scopo di automatizzare i processi di sanificazione e disinfezione sui treni e nelle piccole stazioni durante i processi manutentivi di primo livello.
Il 25 settembre, è stato un ulteriore giorno interessante della manifestazione su EU-RAIL, si è svolto infatti il Final Event di Made4rail, evento conclusivo del progetto, coordinato da RFI durante il quale sono stati discussi i risultati raggiunti dal progetto, illustrato il potenziale dell’integrazione delle tecnologie maglev nelle infrastrutture ferroviarie tradizionali e delineati i passi successivi. A questo evento conclusivo si segnala la presenza del Presidente RFI Dario Lo Bosco, dell’Amministratore Delegato di RFI Gianpiero Strisciuglio, dell’executive Director di EU-RAIL Giorgio Travaini, del MaDe4Rail Coordinator Giuseppe Carcasi, del Responsabile del coordinamento e gestione EU-RAIL Davide Pifferi per FS e Stefano Casula, Responsabile Federated Data and civil design per Italferr, oltre agli altri panelist.
In collegamento con InnoTrans, per il comparto logistica e in particolare per il DAC si è svolto il 26 settembre l’High Level Event con la visita al Train Test Lab a Spandau, a cui hanno partecipato il Polo Logistica con i suoi primi carri merci dotati di tale tecnologia e numerose autorità, tra le quali esponenti della Commissione Europea e del ministero tedesco e rappresentanti di EU-RAIL.
Durante l’evento è stata ribadita l’importanza della collaborazione internazionale e dell'innovazione tecnologica per il futuro del trasporto ferroviario in Europa. I rappresentanti dei diversi settori hanno sottolineato inoltre come il progetto DAC rappresenti non solo un passo avanti tecnologico, ma anche un simbolo di come la cooperazione possa portare a risultati concreti e tangibili per il settore ferroviario.
L’obiettivo di Europe’s Rail si è mostrato in queste giornate in modo evidente durante la fiera: definire soluzioni innovative per l’intero comparto ferroviario europeo arrivando all’adozione e alla standardizzazione delle stesse.
InnoTrans ha lasciato un messaggio di riconferma di quanto Europe’s Rail rappresenti un’opportunità per gli operatori ferroviari europei per raggiungere finalità comuni indispensabili al rafforzamento della competitività ed efficienza ferroviaria in grado di consentire lo sviluppo di una mobilità integrata, interoperabile, efficiente e innovativa e dell’impegno del Gruppo FS nello stesso.
Dario Lo Bosco all’Italian Innovability Forum
14 ottobre 2024