È ancora finale di Coppa Italia ed è ancora Frecciarossa.  Per il quarto anno consecutivo, infatti, il fiore all’occhiello dell’Alta Velocità marchiata Trenitalia è title sponsor della manifestazione che il 14 maggio disputa l’atto conclusivo con la finale allo stadio Olimpico di Roma tra Milan e Bologna.  

 

«Siamo orgogliosi di accompagnare Coppa Italia Frecciarossa - ha raccontato l'Amministratore Delegato di Trenitalia Gianpiero Strisciuglio - un evento che rappresenta i valori in cui il Gruppo Ferrovie dello Stato crede fortemente: vicinanza ai territori, alle persone e passione condivisa. Con Trenitalia vogliamo contribuire a rendere il viaggio parte integrante dell’esperienza sportiva, sostenibile e accessibile a tutti. Diamo ai nostri clienti la possibilità di raggiungere gli eventi speciali con sconti fino al 75% e abbiamo aumentato di 10 volte negli ultimi 3 anni i viaggi con tariffe scontate “Speciale Eventi"».

 

Il trofeo è stato, infatti, protagonista di un vero e proprio viaggio in treno iniziato a Milano Centrale e conclusosi nella stazione di Roma Termini dove ad accoglierlo c'era anche il Presidente di Trenitalia, Stefano Cuzzilla: «La Coppa Italia - ha affermato - è tornata ad essere un momento che unisce l'Italia come il Frecciarossa che unisce nord e sud Italia, nell'intento di tenere un paese sempre più unito».

 

A bordo del convoglio, invece, un pezzo importante della storia del calcio italiano. Christian Vieri, Ciro Ferrara, Gianluca Zambrotta, Dida, Leonardo Bonucci, Roberto Donadoni, Cristian Brocchi, Luca Toni e Roberto Baggio hanno, infatti, tutti viaggiato sull’ETR1000 in compagnia del trofeo. Arrivati a Roma gli ex giocatori hanno incontrato poi Francesco Totti, Vincent Candela, Luigi di Biagio, Cristian Panucci e Giuseppe Signori per partecipare tutti insieme, con tanto di foto di rito, alla conferenza stampa di presentazione della finale.

 

«Ho viaggiato benissimo in Frecciarossa – ha raccontato Roberto Baggio una volta sceso – sono stato comodissimo e il tempo è passato velocemente». Il fantasista, doppio ex di questa finale avendo giocato sia con Bologna e Milan, ha oltretutto un ruolo importante in questa partita visto che sarà proprio lui a consegnare il trofeo alla squadra vincitrice.

 

Il viaggio in treno però può essere anche un ricordo di un passato lontano. «Quando giocavo a Foggia nel 1987, dato che sono di Bergamo, salivo sul treno da Milano e prendevo la cuccetta – ha affermato Giuseppe Signori –  dormivo sul treno e arrivo in Puglia pronto per gli allenamenti. Avevo un ottimo rapporto, quindi, con questo mezzo di trasporto. Un rapporto che, con i treni molto più veloci, persiste ancora oggi».

 

Il calcio d’inizio dell’incontro è previsto per le ore 21:00. Il Milan ha vinto questa competizione in passato già 5 volte. Il Bologna, invece, l’ha conquistata due volte.