Bicicletta, mobilità sostenibile, inclusione sociale e cicloturismo: sono i temi al centro del Cuneo Bike Festival, una festa della due ruote con sette giornate di eventi, dal 16 al 22 settembre, in occasione della Settimana Europea della Mobilità, l’iniziativa della Commissione Europea che quest’anno è dedicata alla sicurezza e alla salute.

Non è un caso che sia Cuneo a organizzare un’iniziativa del genere, città da raggiungere comodamente in treno all’insegna della mobilità green, che negli ultimi anni sta cambiando volto, acquisendo una conformazione sempre più a misura di uomo, pedone o ciclista che sia. Ne sono un esempio sia le zone 30, in cui la velocità massima dei veicoli a motore è stata ridotta a 30km/h per garantire sicurezza e priorità a chi si muove a piedi e in bici, sia le piste ciclabili urbane e quelle che collegano le frazioni e i paesi limitrofi, sia infine l’incentivo economico Bike to work, dato a oltre 400 cittadini che hanno scelto la bicicletta per raggiungere il luogo di lavoro.

Cuneo Pedala, iniziativa in occasione del Cuneo Bike Festival

CUNEO BIKE FESTIVAL, NON SOLO INCONTRI

Nel programma del Cuneo Bike Festival una delle tappe più imponenti è rappresentata dagli 11 incontri (iscrizione e Green pass obbligatori) con ospiti di rilievo nazionale provenienti dal mondo dello sport, del cicloturismo e della mobilità sostenibile. Lo start il 16 settembre è fissato per le 18.30, con il giornalista e scrittore Filippo Cauz del Collettivo Bidon che presenta il libro Vie di fuga. Sogni e strade di ciclisti che se ne vanno. Si prosegue alle 21 con un confronto sul tema dell’emancipazione femminile in compagnia di Silvia Gottardi e Linda Ronzoni, alias le Cicliste per caso, autrici dell’omonimo libro e documentario che le ha viste pedalare in giro per il Belpaese sulle tracce di Alfonsina Strada, la prima donna a competere in gare ciclistiche maschili.

Silvia Gottardi e Linda Ronzoni, le Cicliste per caso, a Chioggia (VE)

Silvia Gottardi e Linda Ronzoni, le Cicliste per caso, a Chioggia (VE)

Il 17 settembre si comincia alle 18:30, con l’ex ciclista professionista Mattia De Marchi che introduce tutti nel mondo delle gravel bike e dintorni, e si procede alle 21, con Diego Colombari, campione di handbike della Polisportiva P.a.s.s.o. di Cuneo, di ritorno dalle Paralimpiadi di Tokyo dove ha vinto l'oro nella gara a staffetta.

Sabato 18 spazio in serata al teatro con il monologo a impatto ambientale zero Mi abbatto e sono felice, con Daniele Ronco, attore, direttore e cofondatore della compagnia Mulino ad Arte. Domenica 19 da non perdere alle 18:30 le ciclo-chiacchiere con Manuel Vecchiato ed Enrico Benedos di Wamii, piattaforma che nasce con lo scopo di semplificare l’accesso a tracciati GPS nell’ambito del cicloturismo e delle escursioni su due ruote. Alle 21 è la volta invece di Giovanni Visconti, ciclista professionista che condivide la sua esperienza nel mondo dello sport a pedali.

Il ciclista Giovanni Visconti ©Paolo Codeluppi

Il ciclista Giovanni Visconti ©Paolo Codeluppi

Il 20 settembre sempre alle 21 viene presentata, con la presenza di Mario Calabresi, giornalista, scrittore, e Valerio Montieri, architetto urbanista esperto in moderazione del traffico, Cuneo - Cicloturismo a misura di famiglie e pedalatori slow, la guida in e-book sugli itinerari per pedalare nel cuneese elaborata da BikeItalia.it. Il giorno successivo alle 18:30 Martin Angioni, ex manager di Amazon Italia, spiega Le 101 ragioni per cui vado in bicicletta, dal titolo del suo libro. Alle 21 una chiacchierata da restare a bocca aperta con Omar Di Felice, ultracyclist romano, importante esponente del mondo dell’adventure, che racconta il suo amore per la fatica e il pedalare in ogni angolo del mondo. Mercoledì 22 la chiusura con la ciclista professionista cuneese Erica Magnaldi, la campionessa di handbike Francesca Fenocchio e la campionessa italiana di paraciclismo Claudia Cretti per parlare di ciclismo femminile.

Omar Di Felice nella tappa Trapper Creek-Cantwell in Alaska (2019) ©Luigi Sestili

Omar Di Felice nella tappa Trapper Creek - Cantwell in Alaska (2019) ©Luigi Sestili

ESCURSIONI, LABORATORI E OPEN DAY

Sabato 18 alle 10:30 e mercoledì 22 alle 17 si tiene ABiCi lab, laboratorio di ciclomeccanica rivolto a persone dai 6 ai 99 anni, per le quali poi non sarà più un problema regolare e riparare da soli la bici, in caso di ruote forate, catene cadute, freni che stridono o sellini troppo alti.

Dal 17 al 19 settembre grazie all’evento in collaborazione con il Consorzio socioassistenziale del Cuneese Col vento in faccia, si hanno tre giorni per provare le biciclette di Aspassobike, progetto di mobilità sociale, sostenibile, ma soprattutto divertente per il trasporto di persone con disabilità.

La domenica è una giornata adatta anche per un’escursione: il ritrovo è alle 16 da Parco della Resistenza, la partenza mezz’ora dopo per Cuneo Pedala, una pedalata (a cui partecipa anche Giovanni Visconti), adatta a tutti di circa 15 km, tra asfalto e sterrato, per scoprire la città e il Parco fluviale Gesso e Stura. Da non perdere poi le manifestazioni CuneoViveLoSport e Sport city day presso piazza Foro Boario, con cui Cuneo presenta la rete di impianti sportivi e di spazi urbani per la pratica sportiva e motoria.

Cuneo Cicloturismo

Per i quattro open day in programma l’appuntamento è alla pista di ciclismo protetto nel Piazzale Walther Cavallera: giovedì 16 dalle 18 alle 19:30 allenamento con il Gruppo Sportivo Passatore e poi, sempre nella fascia oraria 18-20, il 17 settembre con il VeloClub Esperia Piasco, sabato 18 con il Cuneo Team 1198 di triathlon e lunedì 20 con l’associazione sportiva Bisalta Bike.

Last but not least, il Comune di Cuneo, con la ripresa di scuola lavoro, invita a prendere la bicicletta con due appuntamenti: Bike to school, giovedì 16, per pedalare verso il proprio istituto, per le scuole secondarie di primo grado del centro città e delle frazioni; e Bike to work il 17 settembre, una mattinata per promuovere il tragitto casa-lavoro su due ruote, con colazione offerta in piazza Europa per iniziare la giornata con un’energia in più.

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