In apertura Appia Antica e Quintili ©Stefano Castellani

Un racconto sfaccettato del mondo attraverso le più varie forme di narrazione, dalla geografia alla letteratura, dall’antropologia al giornalismo, dalla fotografia al fumetto, dalla televisione al cinema. Tutto questo è il Festival della Letteratura di Viaggio, in programma a Roma fino al 21 settembre, che invita a mettersi in viaggio alla scoperta di nuove realtà.

Sala Lettura della Società Geografica Italiana all'interno di Palazzetto Mattei a Villa Celimontana, una delle sedi del Festival della Letteratura di Viaggio

Sala Lettura della Scietà Geografica Italiana

La XII edizione dell’iniziativa promossa dal 2008 dalla Società Geografica Italiana e a cura dell’associazione Cultura del Viaggio in collaborazione con Zètema Progetto Cultura, propone una serie di eventi gratuiti da prenotare sul sito della rassegna per scovare nuovi luoghi e culture a cui avvicinarsi.

Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia ©Mauro Benedetti

Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia ©Mauro Benedetti

TANTE SEDI PER SEI CATEGORIE DI EVENTI

Il Festival si svolge principalmente negli spazi di Palazzetto Mattei, la sede della Società Geografica Italiana all’interno di Villa Celimontana, ma non mancano gli appuntamenti presso la biblioteca Casa delle Letterature in piazza dell’Orologio, la Casa del Cinema, la ludoteca Casina di Raffaello e il Bioparco all’interno di Villa Borghese, il museo MAXXI in via Guido Reni, il Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, il Palazzo Merulana nell’omonima via, la biblioteca hub culturale Moby Dick in zona Garbatella, il Parco Archeologico dell’Appia Antica, la biblioteca Vaccheria Nardi nel quartiere Collatino e l’Ecomuseo Casilino nel V Municipio.

Museo MAXXI

Museo MAXXI

Le numerose attività messe in calendario sono divise in sei tipologie.

  • I talk, le conversazioni su argomenti e con autori diversi, rappresentano il corpo centrale della rassegna.

Da non perdere il 10 settembre al Museo Etrusco un focus su La Rotta di Enea, l’itinerario culturale recentemente certificato dal Consiglio d’Europa che tocca cinque paesi diversi de Mediterraneo e 21 località tra cui cinque siti Unesco, per riscoprire le tracce lasciate nell’Eneide da Virgilio. Nella stessa sede in successione si tiene anche l’incontro In viaggio con gli Etruschi, per passeggiare idealmente tra Toscana, Lazio e Umbria, i luoghi dell’antica cultura italiana.

Domenica 12 il Complesso di Capo di Bove nel Parco Archeologico dell’Appia Antica ospita Cammini e vie, tra Italia ed Europa alle 11, Aree interne, cura del territorio, piccoli borghi alle 16:30 e un’ora dopo infine, Genius loci e oggetti misteriosi, per andare alla ricerca di divinità e spiriti dei luoghi sulle tracce di enigmi, segreti, percorsi e opere d’arte.

Mercoledì 15  alla biblioteca Moby Dick c’è Buon compleanno, balena!, un omaggio a Herman Melville a 170 anni dalla pubblicazione di The Whale.

Giovedì 16 tutti alla biblioteca Vaccheria Nardi per Melania Mazzucco in altre parole, evento in occasione dei dieci anni della Casa delle Traduzioni durante il quale l’autrice incontra le sue traduttrici: Dimitra Dotsi (Grecia), Manon Smits (Paesi Bassi), Monika Wozniak (Polonia), Oana Boşca-Mălin (Romania), Mimoza Hysa Çuliqi (Albania), Taru Nystrom (Finlandia).

Il 19 settembre Palazzo Merulana ospita Travel for Two, padre e figlia, un esperimento di live podcast, un dialogo a tutto tondo tra Giorgia Carofiglio e il padre, scrittore, Gianrico Carofiglio, sul viaggiare, sulle città, sui luoghi di partenza e di approdo, sul rapporto tra Oriente e Occidente, sul cambiamento climatico, sulla politica.

Mosaici presso il Complesso di Capo di Bove nel Parco Archeologico dell’Appia Antica

Mosaici presso il Complesso di Capo di Bove nel Parco Archeologico dell’Appia Antica

  • Gli awards sono due.

Il Premio Kapuściński per il reportage, in memoria del giornalista e scrittore polacco Ryszard Kapuściński, il più significativo reporter del ‘900, verrà assegnato il 17 settembre preso la Casa delle Letterature sia a due autori stranieri, la scrittrice e antropologa norvegese Erika Fatland che ha scritto Sovietistan, un viaggio in Asia Centrale e La frontiera, viaggio intorno alla Russia, e lo scrittore e fotografo polacco Filip Springer che ha pubblicato Miedzianka, storia di una scomparsa, sia a due autori italiani, il giornalista e scrittore Fabrizio Gatti, creatore di numerosi reportage e libri di inchiesta come Bilal. Il mio viaggio da infiltrato nel mercato dei nuovi schiavi e il recente L’infinito errore. La storia segreta di una pandemia che si doveva evitare; e il giornalista e conduttore Domenico Iannacone, autore di Che ci faccio qui? e I dieci comandamenti.

Il Premio Navicella d’Oro Società Geografica Italiana viene aggiudicato a chi ha espresso particolare sensibilità per il viaggio e il racconto del mondo, la rappresentazione e difesa di culture, luoghi, paesi, genti, territori e persone. Sabato 18 sempre presso la Casa delle Letterature la consegna a Igiaba Scego, scrittrice di origine somala, autrice di La linea del colore e curatrice di Africana, e alla Ong Medici Senza Frontiere, in occasione dei 50 anni di azioni medico-umanitarie indipendenti.

La scrittrice Igiaba Scego ©Simona Filippini

La scrittrice Igiaba Scego ©Simona Filippini

  • I lab sono tenuti da associazioni e rappresentanti del più ampio mondo della cultura.

Interessanti i laboratori al Maxxi di sabato 11 con il fotografo e giornalista Antonio Politano, la psicoterapeuta e regista Sara Reginella, il giornalista e scrittore Marco Lupis, la fotografa Francesca Leonardi, la direttrice editoriale di Contrasto Alessandra Mauro, la giornalista di Internazionale Annalisa Camilli. Da non perdere poi i laboratori di ambiente e clima, a cura del movimento Fridays for future Italia, di sceneggiatura per graphic novel, curato dal copywriter e fumettista Lorenzo Coltellacci, e di travel blogging, tenuto dalla travel blogger e travel coach Francesca Di Pietro, tutti a Palazzo Merulana, il primo mercoledì 15, gli altri due domenica 19, rispettivamente dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.

Il fotografo e giornalista Antonio Politano

Il fotografo e giornalista Antonio Politano

  • Le walk sono passeggiate tematiche:

fotografica, a cura di Officine fotografiche, alla scoperta del quartiere Quadraro sabato 11; storica e naturalistica, domenica 12, lungo le vie Appia e Francigena, in compagnia dell’Associazione Europea delle Vie Francigene; zoologica, sulle tracce di Emilio Salgari, lunedì 13 al Bioparco; botanica, martedì 14, alla scoperta delle piante viaggiatrici di Villa Borghese; e urbana all’Ecomuseo Casilino per un viaggio nelle storie di Roma Est sabato 18.

Complesso Capo di Bove presso il Parco Archeologico dell’Appia Antica

Complesso Capo di Bove presso il Parco Archeologico dell’Appia Antica

  •  I reading sono letture interpretate da autori e attori.

Due gli appuntamenti: il 18 settembre in occasione del Premio Navicella d’Oro assegnato a Medici senza Frontiere, l’attore e doppiatore Roberto Stocchi legge brani tratti da Le Ferite, antologia di 14 racconti edita in collaborazione con Einaudi Editore per il cinquantenario di Msf; domenica 19 a Palazzo Merulana l’attrice Euridice Axen legge Agata e la Regina di Pier Luigi Razzano, un progetto di Ruggero Cappuccio, direttore artistico di Fondazione Campania dei Festival.

 

  • Movie è la proiezione che conclude il Festival il 21 settembre alla Casa del Cinema.

Una serata-evento intitolata Werner Herzog e Bruce Chatwin, che propone i due film del regista tedesco dedicati alla vita e alle opere dello scrittore inglese, l’autore più celebrato e rappresentativo della letteratura di viaggio contemporanea. Proiettore pronto dunque per Nomad, in cammino con Bruce Chatwin, documentario uscito nel 2019, a 30 anni dalla scomparsa dello scrittore; e Cobra Verde con Klaus Kinski, ispirato al romanzo Il viceré di Ouidah.