Il Teatro d’ira: vol. 1 dei Måneskin ha già raggiunto il doppio disco di platino. Dopo il trionfo rock al 71° Festival di Sanremo con Zitti e buoni – che conta oltre 45 milioni di stream – Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan rappresentano l’Italia all’Eurovision Song Contest 2021 a Rotterdam, con la voglia di lasciare il segno e un messaggio di libertà. Anche se l’organizzazione ha chiesto loro di modificare le parti esplicite del testo: «Non ci ha fatto piacere farlo, ma c’è anche un discorso di buonsenso», ammette il frontman. «Se non lo avessimo cambiato ci avrebbero squalificato e abbiamo ritenuto più importante togliere una parolaccia che perdere un’occasione. Siamo ribelli, non scemi». E il loro rock graffiante ha già ipnotizzato il pubblico all over the world con una esibizione degna di questo nome.

Non è un caso, quindi, se la hit che li ha portati al trionfo dell'Ariston è la canzone più ascoltata su Spotify in Italia e a livello globale tra i brani in gara tra marzo e maggio 2021. Zitti e buoni ha avuto successo anche oltre confine in diversi paesi del mondo come Emirati Arabi Uniti, Austria e Ungheria. La formazione capitolina ammette che «sarà bellissimo poter tornare a suonare dopo tanto tempo davanti al pubblico in presenza, e sarà molto emozionante misurarsi nuovamente con una platea internazionale a cui vogliamo trasmettere tutta la nostra carica. Ci siamo impegnati giorno dopo giorno per poter offrire una performance speciale e ci auguriamo che il risultato vi stupisca. Non vogliamo svelarvi altro perché puntiamo all'effetto sorpresa!».

 

Il 22 maggio tutti pronti a tifare Måneskin alla finalona del festival internazionale, senza dimenticare il tour del gruppo che sta segnando un sold out via l’altro. E partirà il 14 e 15 dicembre dal Palazzetto dello Sport di Roma.