In apertura e all'interno, la mostra Andy Warhol. La pubblicità della forma © Giovanni Daniotti
Andy Warhol. La pubblicità della forma è la mostra ospitata fino al 26 marzo dalla Fabbrica del vapore di Milano che indaga l’arte e l’umanità di uno dei più grandi esponenti mondiali della pop art. La rassegna, composta da circa 300 opere, ripercorre i passi dell’artista dagli anni ’50, in cui operava come illustratore commerciale, agli ’80, caratterizzati da un pervadente sentimento di sacralità.
Ascolta il podcast a cura di Federica Gheno
Suddivisa in sette aree tematiche e tredici sezioni, ne esplora così gli interessi, i rapporti con la pubblicità e le influenze religiose, spaziando con disinvoltura dagli uni agli altri, donando omogeneità alle sfaccettature dell’artista.
Oltre a una ventina di tele, sono esposte serigrafie su seta, cotone e carta, disegni e fotografie, ma anche dischi originali, T-shirt, video 3D, il computer Commodore Amiga 2000 con le sue illustrazioni digitali, la BMW M1 che dipinse per il progetto Art Car e la ricostruzione fedele della sua prima Factory. Per una panoramica completa sui tanti volti di un genio complesso.
Il curatore della mostra e critico d’arte Bonito Oliva lo ha definito il “Raffaello della società di massa americana”, in grado di riportare in superficie la profondità delle immagini, rendendole fruibili al vasto pubblico pronto a consumarle, come accade per qualsiasi prodotto della contemporaneità.
Ed è così che, secondo Oliva, il prodotto diventa espressione di un’inedita classicità e «la pubblicità della forma crea l’epifania, cioè l'apparizione, dell'immagine».
A Manarola con il Regionale per il “Presepe Luminoso” di Mario Andreoli
03 dicembre 2025
A Salerno un percorso emozionante di luci magiche
26 novembre 2025
In esposizione fino all’8 febbraio al MUDEC di Milano
21 novembre 2025
Frecciarossa treno ufficiale della mostra
19 novembre 2025
Frecciarossa treno ufficiale delle mostre
03 novembre 2025
L’iniziativa in partnership con RFI
31 ottobre 2025
Sconti per la mostra di Dalí, Miró e Picasso
31 ottobre 2025