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Dopo Francia e Spagna, Trenitalia punta sempre di più all’Europa e lo fa con il suo Frecciarossa 1000, orgoglio tecnologico del made in Italy ferroviario ed eccellenza  di Trenitalia. A raccontare i piani europei della società del Gruppo FS è stato l'amministratore delegato di Trenitalia Giampiero Strisciuglio, intervenuto al Made in Italy summit organizzato dal Sole 24 Ore

 

Un successo internazionale che Trenitalia non vuole fermare, ponendosi sempre nuovi obiettivi. Tra questi il collegamento Milano-Monaco che, come sottolinea Strisciuglio, «partirà entro il primo trimestre 2027, per poi estendersi verso Roma e Napoli e in Germania verso Berlino».

Milano-Monaco

Ma tra i progetti in cima ai pensieri del Gruppo FS, come più volte ribadito anche dall’AD di Gruppo Stefano Antonio Donnarumma, c’è il Parigi-Londra, tratta che, evidenzia Strisciuglio, «vogliamo percorrere con il nostro Frecciarossa entro il 2029». 

Tra gli obiettivi principali della società del Gruppo FS vi è proprio la coniugazione dell’eccellenza tecnologica e sostenibile dei treni con l’alto livello del servizio. Per questo Trenitalia è impegnata in un ammodernamento deciso della flotta, come testimoniato dall’arrivo sui binari del nuovo Frecciarossa.

«Alta velocità ma non solo, visto che per quel che riguarda i treni del Regionale – ha evidenziato Giampiero Strisciuglio nel suo intervento - entro il 2027 su 1300 treni ben 1000 saranno completamente nuovi, più dell’80% della flotta. E l’età media dei convogli sarà di 10 anni, ben sotto la soglia europea dei 20 anni di anzianità dei treni». E l’ammodernamento dei treni sta coinvolgendo anche gli Intercity sempre più sostenibili e confortevoli. Il tutto senza distogliere lo sguardo dall’impegno prioritario di Trenitalia: la puntualità che, come ha ammesso Strisciuglio, è «in cima ai target del lavoro quotidiano di decine di migliaia di ferrovieri».