La logistica continua a lavorare per efficientare i processi e ridurre le emissioni di CO2 grazie all’utilizzo del trasporto ferroviario. Il Polo Logistica del Gruppo FS Italiane e Amazon hanno firmato un accordo per trasportare le merci tra i centri di distribuzione di Amazon in Germania e Italia.

Il nuovo accordo ha l’obiettivo di ridurre il traffico merci internazionale su gomma, diminuendo sia le emissioni di CO2 che le congestioni sulle principali strade europee. Il progetto, inoltre, aiuterà Amazon a ottimizzare la gestione delle scorte e ridurre i tempi di consegna, migliorando così l'esperienza del cliente.

 

Ferraris, a marzo scorso durante l’intervista a Class si è soffermato sulle sfide del futuro, tra cui spicca anche il rilancio del trasporto merci su ferro. In questo contesto, come evidenziato dall’AD di FS, l’Italia può essere l’hub logistico del Mediterraneo.

 

«Questo accordo con Amazon testimonia l'impegno del Polo Logistica del Gruppo FS per offrire soluzioni di trasporto più sostenibili alle aziende partner. I collegamenti ferroviari da e per la Germania si inseriscono nel nostro piano strategico, in linea con l'obiettivo europeo di far viaggiare in treno il 30% delle merci entro il 2030», ha commentato Sabrina De Filippis, Amministratore Delegato di Mercitalia Logistics. «Siamo costantemente impegnati nell’adottare tecnologie avanzate nelle nostre iniziative, come l'accoppiamento automatico digitale delle carrozze merci o la digitalizzazione dei magazzini, che aiutano a ridurre le emissioni associate alle operazioni logistiche garantendo comunque un servizio di alta qualità. Nel 2022, grazie al nostro modello di logistica sostenibile integrato, siamo stati in grado di evitare emissioni di gas serra per circa 1,8 milioni di tonnellate in tutta la nostra attività.»

Le rotte Duisburg-Pomezia e Herne-Verona rappresentano un collegamento strategico per il Polo Logistica, collegando due dei più importanti hub logistici della Germania con il Nord e il Centro Italia.

Il programma del Gruppo FS prevede tre treni a settimana da Duisburg a Pomezia, gestiti da Mercitalia Intermodal, e sei viaggi di andata e ritorno tra Herne e Verona, gestiti da TX Logistik. Secondo una stima del Polo Logistica, queste rotte, lavorando a piena capacità, aiuteranno a evitare ogni anno fino a 9mila tonnellate di emissioni di carbonio rispetto al trasporto internazionale su strada.

 

«Data la particolare conformità geografica del nostro territorio e le connessioni che abbiamo attraverso le Alpi, l’Italia si presta a essere uno dei principali Paesi in cui poter approfondire i benefici e le opportunità derivanti dalla crescita del comparto intermodale ferroviario», ha commentato Lorenzo Barbo, AD di Amazon Italia Logistica.  «L’espansione della partnership con Mercitalia ci consente di sviluppare ulteriormente operazioni intermodali e sostenibili, e di aumentare l'utilizzo della ferrovia per il trasporto merci tra i nostri siti europei. Con il nostro consueto approccio all’innovazione, anche sul tema del trasporto intermodale, stiamo lavorando come azienda per esplorare nuove modalità di consegna più efficienti e quello ferroviario è tra queste. L’accordo siglato nel 2021 tra Amazon e Mercitalia è stato un primo e importante passo che ha contribuito a migliorare i tempi di consegna per i nostri clienti e a diminuire le emissioni di CO2».

 

Il Gruppo FS, tramite le società del Polo Logistica, sta consolidando e ampliando la sua presenza diretta in Europa, con l'obiettivo di diventare un operatore di sistema grazie alle significative infrastrutture ferroviarie nazionali e transnazionali.