Si è svolto oggi in modalità webinar la sesta edizione del workshop sulla sicurezza organizzato da Trenitalia a cui hanno partecipato vertici FS, manager e dirigenti della società di trasporto di Ferrovie dello Stato insieme ad alcuni ospiti delle imprese estere controllate da Trenitalia. L’incontro è stato contraddistinto da una panoramica sulle principali azioni messe in campo durante il periodo della pandemia, evento eccezionale al quale Trenitalia ha saputo rispondere con grande reattività adottando tutte le misure a tutela di viaggiatori e dipendenti e assicurando la mobilità degli italiani nonostante le molteplici difficoltà indotte dall’emergenza sanitaria.

 

Dopo il saluto del presidente di Trenitalia Tiziano Onesti, i lavori del workshop sono stati aperti dall’amministratore delegato del Gruppo FS, Gianfranco Battisti, che in primis ha confermato il ruolo centrale della sicurezza e della prevenzione a tutela della salute, elemento divenuto ancor più rilevante in tempo di Covid e che ha costituito la bussola di tanti processi decisionali condotti dal Gruppo in questi mesi, facendolo assurgere a benchmark europeo nella gestione di questa emergenza.

 

Nel corso del suo intervento Battisti si è soffermato sul concetto di discontinuità e sulla capacità di un grande Gruppo come FS Italiane che, in un periodo storico di cambiamento generale, dovrà saper cogliere le opportunità e accompagnare il Paese verso un futuro resiliente in ambito europeo, offrendo il proprio know-how gestionale e tecnologico, apprezzato in tutto il mondo.

 

Se la crisi sanitaria ha infatti portato nuove necessità e mutamenti sociali che lasceranno il segno anche in futuro, la sfida del trasporto sarà quella di creare le condizioni per un nuovo modello di business, mantenendo vivi, e adeguando, quei pilastri di sviluppo che hanno accompagnato le strategie di FS.  Primi fra tutti l’attenzione alle persone, gli investimenti già avviati in infrastrutture e nuove tecnologie, l’accelerazione digitale e la sostenibilità intesa non solamente come valore ambientale, ma anche sociale, dove anche la formazione delle risorse giocherà un ruolo sempre più incisivo nel soddisfare le future esigenze.

 

La cultura della sicurezza è stato l’elemento principale su cui si è soffermato anche l’amministratore delegato di Trenitalia Orazio Iacono, che ha voluto sottolineare come, nonostante il periodo di stasi portata dal virus, la spesa in questo ambito non abbia mai registrato tagli, ma altresì si è proseguito a investire ottimizzando i processi in ambito sanitario, di esercizio e manutenzione. Per questo ultimo aspetto in particolare i processi industriali si sono focalizzati sempre più sulla tracciabilità degli interventi, in un ambito in cui la diagnostica digitale è stata adottata in maniera sempre più capillare.