In apertura il logo della manifestazione

Parte la 55ma edizione del Festival Internazionale del Jazz della Spezia, in programma dal 25 luglio al 2 agosto in Piazza Europa. Una kermesse, presentata ai microfoni di FSNews Radio dal Direttore Artistico Lorenzo Cimino, che risulta ancora oggi la più longeva d’Italia. Prodotta dal Comune della Spezia, Fondazione Carispezia, Società dei Concerti ETS con il patrocinio di Regione Liguria e il sostegno dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale.

 

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Festival Internazionale del Jazz della Spezia

La locandina di uno degli eventi in programma

La storia ci insegna che il Festival è partito il 18 luglio del 1969 a La Spezia da un’idea di Tiberio Nicola, una data importante perché ha regalato al pubblico e a tutti gli appassionati un periodo dell’anno nel quale, nella città del Golfo dei Poeti, si respira aria di storia e di cultura. Un evento unico nel suo genere perché da 55 anni la manifestazione ha visto un susseguirsi, sul palco, di artisti di fama internazionale da Mingus a Keith Jarrett, da Weather Report a Stefano Bollani, ma anche grandi nomi non legati espressamente al genere come quello di BB King, Mogol o Kronos Quartet.

 

«C’è molto più jazz di quanto si creda – dichiara Lorenzo Cimino – basti pensare che ha assunto un ruolo fondamentale nel processo di evoluzione della musica pop moderna, tanto da essere considerato come suo genitore. Oggi, grazie anche alle sue contaminazioni, è un genere che può essere fruito non solo dagli appassionati, ma da un pubblico più vasto».

Festival Internazionale del Jazz della Spezia

Al Di Meola, uno degli ospiti della kermesse

Anche quest’anno il calendario offre nomi di altissimo livello provenienti dal panorama internazionale del jazz, da Stanley Clarke ad aprire il Festival a Dotctor 3, dal genio della chitarra Al Di Meola all’omaggio ad Astor Piazzolla con Daniele Bonaventura e la Hyperion Ensemble a chiudere la manifestazione. Una nuova edizione che come sempre non smentisce il suo prestigio e la missione di avvicinare sempre più persone al mondo del jazz.