Bedroom pop. Così è stato definito il suo stile musicale, visto che il primo EP l’ha pubblicato durante la quarantena, registrandolo in cameretta con le cuffiette dell’iPhone. Ariete, al secolo Arianna Del Giaccio, è una delle cantautrici indie più interessanti del momento grazie a singoli come Club, L e Castelli di lenzuola. E con i suoi 20 anni abbassa notevolmente l’età media dei big in gara al 73esimo Festival della canzone italiana di Sanremo, dal 7 all’11 febbraio su Rai1.
ASCOLTA L'INTERVISTA AD ARIETE DA SANREMO
Con che spirito affronti la tua prima volta sul palco dell’Ariston?
Cercando di essere me stessa, ma prendendolo seriamente: è una grande opportunità.
Che iter hai dovuto seguire per essere selezionata?
Mi sentivo pronta: ho mandato un solo pezzo e ad Amadeus è piaciuto. La conferma, però, l’ho avuta come tutti solo dopo l’annuncio ufficiale, che non ho seguito perché stavo ad Amsterdam. E questa cosa mi fa molto ridere.
Come sarà Mare di guai, il brano che porti in gara?
Un pezzo che mi rappresenta al 100%. Non amo definirla una ballad, è tante cose contemporaneamente, ma di più, davvero, non posso sbilanciarmi.
Vuoi lanciare un messaggio da quel palco?
Non vado all’Ariston per essere paladina di qualcosa. Il mio obiettivo è vivere come decido io. Vorrei far passare l’idea che una canzone d’amore o un look non definiscono la mia femminilità. Canto e mi vesto come voglio.
Quindi non ti senti una rappresentante della Generazione Z?
Ho 20 anni e scrivo quello che vivono molti coetanei. Se qualcuno si rivede nelle mie canzoni sono onorata, ma non è il primo pensiero che ho in mente quando creo. Siamo tutti diversi, non voglio addossarmi il ruolo di portavoce.
Buoni propositi per il 2023?
Un disco di inediti, tante sfide e un tour più importante, ma prima qualche viaggio.
A questo proposito, cosa rappresenta il viaggio per te?
Esperienza, ricordi e tutto quello che mi serve per scrivere una canzone. Il Paese che mi ha più segnato è stato il Brasile: ho vissuto per quattro mesi a Blumenau, nello Stato di Santa Catarina, per uno scambio culturale.
Parafrasiamo il titolo del tuo primo album: nello Specchio chi vedi?
Una ragazza felice e soddisfatta del sogno che sta realizzando, con la famiglia e le persone che ama al suo fianco.
La rivisitazione del classico del 1989
27 agosto 2025
Frecciarossa treno ufficiale dei concerti di Caserta e Milano
06 agosto 2025
Il cinecomic apre alla fase sei del Marvel Cinematic Universe
23 luglio 2025
Arriva nelle sale il sequel del film anni '90
17 luglio 2025
Un viaggio all’insegna del talento
17 luglio 2025
Con Trenitalia a Cinecittà World per il grande show piro-musicale
17 luglio 2025
Frecciarossa treno ufficiale della tappa italiana
09 luglio 2025