In apertura, Busto di giovane sdraiata (1912 circa) di Giovanni Boldini © Ca' la Ghironda ModernArtMuseum, Bologna
Boldini e il mito della Belle Époque è il titolo della mostra allestita al Palazzo Mazzetti di Asti fino al 10 aprile che racconta il fascino di un particolare momento storico, quello a cavallo tra ‘800 e ‘900, con i suoi vivaci salotti, le nobildonne e la moda iconica. Un mondo travolgente ritratto in maniera inconfondibile da Giovanni Boldini, genio della pittura che più di ogni altro ha saputo restituire le atmosfere rarefatte di quest’epoca straordinaria.
Ragazza sdraiata con abito scozzese (1891 circa) di Giovanni Boldini, Collezione privata Courtesy Gallerie Enrico
Oltre a delineare il periodo secondo le sue connotazioni più note, l’esposizione, curata da Tiziano Panconi, ricostruisce la carriera dell’artista ferrarese attraverso i ritratti delle nobildonne che furono sue modelle. Un percorso cronologico e tematico da cui emerge la maestria con cui Boldini seppe catturare l’anima delle sue muse, facendole posare per ore, per giorni, sedute di fronte al cavalletto, parlando con loro senza stancarsi di porre le domande più sconvenienti.
Farsi ritrarre da Boldini significava accettare di abbandonare l’alterigia imposta dalle regole sociali in favore di un disvelamento sincero fermato sulla tela.
Signora con cappellino (1900 ca.), Collezione privata Courtesy Museoarchives Giovanni Boldini Macchiaioli
A questa conversazione intima rispondono pennellate impetuose che rimodellano in senso dinamico i soggetti, mentre una tavolozza ricca di colori restituisce l’espressività corporea tipica dei suoi quadri. Uno stile classico e moderno al tempo stesso, in grado di rispondere in maniera efficace alle vocazioni estetiste e progressiste manifestate dagli alti ceti sociali. La retrospettiva riassume le caratteristiche della produzione di Boldini e omaggia l’estro del maestro, pittore eclettico e versatile, impossibile da inserire in una corrente artistica definita.
La storia del Treno reale fino al 30 giugno a Milano e Monza
06 giugno 2024
La Giornata Internazionale dei Musei e l’impegno del Gruppo FS
18 maggio 2024
Fino al 6 ottobre negli spazi del Gallery Hotel Art
23 aprile 2024
Palagonisch, fino all’11 maggio in mostra a Palermo
27 marzo 2024
Progetto nato grazie anche al Gruppo FS
15 marzo 2024
Numerose le iniziative, letture, spettacoli e le “Cene con Alda”
08 marzo 2024
Alla Galleria d’Arte Moderna il sodalizio artistico nato a Firenze negli anni ‘60
26 febbraio 2024