La sesta tappa del nostro viaggio alla scoperta delle principali attrazioni vicino le stazioni ferroviarie ci porta in Emilia-Romagna. Rimini coniuga il fascino della storia con la leggerezza dell’estate. Città natale di Federico Fellini è il simbolo dell’estate in riviera e una delle località balneari più famose in Europa.
Sono ventisei le vie che portano i nomi dei film di Fellini nella Marina di Rimini, tra Viale Regina Elena e il Lungomare, prima di raggiungere la spiaggia. La ferrovia divide la marina dal centro storico, è il punto di partenza perfetto per scoprire le due anime della città.
Piazza Tre Martiri © Copyright Zadvornov/AdobeStock
La passeggiata inizia verso Piazza Tre Martiri e la Torre dell’Orologio. Sulla facciata della torre spiccano i due quadranti. Il primo scandisce il tempo, il secondo è un calendario perpetuo che indica fasi lunari, segni zodiacali e mesi.
“Fassi un’armonia con le diverse cadute d’acqua, come vedesti alla fonte di Rimini, come vedesti addì 8 d’agosto 1502” scriveva Leonardo Da Vinci. Siamo alla Fontana della Pigna in Piazza Cavour, nel cuore del centro storico di Rimini. Un’opera rinascimentale ricca di bassorilievi, che fino al 1912 era l’unica fonte di acqua potabile in città.
Ponte Tiberio © Copyright arbalest/AdobeStock
Il Ponte Tiberio, insieme all’arco di Augusto (il più antico arco romano esistente!) è uno dei simboli di Rimini. Duemila anni di storia che ci portano verso il Borgo di San Giuliano. Un intreccio di strade e vicoletti in cui perdersi, dove abitavano pescatori e artigiani. Oggi le facciate delle case ritraggono le scene più celebri dei film di Fellini e raccontano la storia dei borghi marinari.
Storia, arte e avanguardia di una città in costante evoluzione
20 settembre 2024