Il Gruppo FS si classifica al terzo posto nella TOP10 dell’ESG Identity Corporate Index 2025, distinguendosi tra le migliori aziende non quotate per l’integrazione dei criteri ESG nelle proprie strategie. L'ESG Identity Corporate Index (ESG.ICI) è il primo indice quantitativo che misura l’identità ESG di un’azienda prendendo in considerazione dieci ambiti chiave: codici di autodisciplina; diversity nel board; integrazione dei criteri ESG nelle strategie e nei sistemi retributivi; stakeholder engagement, piani di successione; finanza sostenibile; cultura e gestione del capitale umano in ottica ESG, governance digitale ed etica dell’intelligenza artificiale.
I risultati dell’index sono stati presentati il 18 giugno a Milano nel corso della ESG Business Conference. Tra gli interventi, anche quello di Lorenzo Radice, responsabile Sustainability Reporting & Compliance del Gruppo FS, che si è concentrato sulla gestione sostenibile della catena di fornitura. Dal 2018, infatti, FS ha avviato un progetto strutturato per integrare criteri ambientali e sociali nei processi di approvvigionamento, con l’obiettivo di migliorare progressivamente le performance di sostenibilità dei propri fornitori. Oggi, il sistema di valutazione dei fornitori è supportato da una piattaforma digitale dedicata, messa a disposizione gratuitamente per operatori economici e partner della supply chain.
Il posizionamento nell’ESG Identity Corporate Index conferma l’impegno del Gruppo FS nell’ambito della responsabilità sociale d’impresa e rafforza un percorso orientato a generare impatti positivi e misurabili su ambiente, persone e territori, in coerenza con una visione di sviluppo responsabile e di lungo termine.
Nell’ESG.ICI, ai vertici delle società non quotate, ci sono, insieme a FS Italiane, BNL Paribas al primo posto e CDP al secondo. A guidare la graduatoria delle aziende quotate ci sono invece Erg, Hera e Snam.
La raccolta fondi a bordo dei treni e nelle stazioni
07 aprile 2025