Anche FS Energy, società del Gruppo FS ha partecipato alla terza edizione dell’Italian Renewables Investment Forum, tenutosi il 14 ottobre presso il museo MAXXI di Roma. Una giorata organizzata da Green Horse Advisory, firm attiva nel mercato della consulenza legale, finanziaria e ingegneristica specializzata nella transizione energetica e nella green economy. Il forum ha avuto l’obiettivo di approfondire i principali temi del mercato energetico con particolare focus sullo storage, uno dei nodi più importanti del settore la cui grande espansione necessita sempre più di impianti e di capacità di stoccaggio.
L’evento ha riunito oltre 400 partecipanti tra cui il top management dei principali fondi di investimento, utilities, banche e capital provider attivi sul mercato italiano. In questo scenario FS Energy ha potuto presentare la sua mission e i suoi obiettivi. La nuova società del Gruppo FS vuole infatti rendere l’approvvigionamento energetico più sostenibile ed economico e accelerare la decarbonizzazione del Paese favorendo la transizione energetica.
«FS Energy ha già ottenuto importanti risultati sul mercato. Tra questi, l’aggiudicazione della prima gara pubblica in Italia per la fornitura a lungo termine di energia elettrica da fonti rinnovabili, del valore di 204,2 milioni di euro, che prevede l’acquisto, a prezzo fisso di 275GWh l’anno di energia verde», ha sottolineato nel suo intervento Antonello Giunta, Amministratore Delegato e Direttore Generale di FS Energy.
«In linea con quanto previsto dal Piano Strategico 2025-2029 – ha proseguito Giunta – l’obiettivo di FS Energy è decarbonizzare i consumi energetici del Gruppo FS attraverso la produzione da fonti rinnovabili e l’installazione di 1,1 GW di capacità rinnovabile entro il 2029, pari al 19% dei consumi complessivi del Gruppo, per poi arrivare a circa 2 GW entro il 2034, ovvero il 40% dei consumi. La strategia per raggiungere questi traguardi si articola su tre direttrici: la realizzazione di impianti in proprio e l’acquisizione di impianti fotovoltaici di terzi, la stipula di Power Purchase Agreement (PPA) e la realizzazione degli impianti in co-development».
Attraverso FS Energy, il Gruppo FS, primo consumatore di energia elettrica del Paese con circa il 2% della domanda nazionale, vuole perseguire la decarbonizzazione dei consumi energetici attraverso la produzione da fonti rinnovabili.
Il tema energia è parte degli obiettivi del Piano Strategico 2025-2029 che prevede 100 miliardi di euro di investimenti per innovare i trasporti e migliorare l’esperienza di viaggio, con l'obiettivo di costruire un sistema di mobilità integrato, sostenibile, connesso all’Europa e al futuro.
Le principali leve per la realizzazione del nuovo piano di sviluppo di produzione da fonti rinnovabili sono la realizzazione di impianti in proprio, l’acquisizione di impianti fotovoltaici di terzi, la stipula di Power Purchase Agreement (PPA) e la realizzazione degli impianti in co-development.
Il forum organizzato a Roma da Green Horse Advisory ha rappresentato anche l’occasione per presentare un’analisi dell’Osservatorio AGICI sui “Costi del Non Fare” le rinnovabili. I risultati evidenziano che un mancato raggiungimento degli obiettivi fissati dall’ultimo Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC) costerebbe all’Italia circa 137 miliardi di euro entro il 2050, con il Sud particolarmente colpito (70 miliardi di euro). Non installare nuovi impianti FER comporta, infatti, maggiori costi dell’energia, perdita di opportunità occupazionali qualificate, soprattutto nelle aree interne soggette a spopolamento, nonché maggiore dipendenza energetica dai fornitori esteri di energia.
Oltre 600 stazioni nel piano di riqualificazione di RFI
05 ottobre 2025