In apertura una foto simbolo di inclusione © Adobe

Offrire strumenti e soluzioni concrete che consentano a bambini, giovani e adulti nello spettro autistico di familiarizzare con l’ambiente ferroviario. Con questo obiettivo il Gruppo FS, insieme a Trenitalia e in sinergia con Rete Ferroviaria Italiana, ha intrapreso un nuovo percorso di inclusione volto a rendere il viaggio in treno un’esperienza più accogliente e rassicurante per le persone autistiche.

 

Ispirandosi all’iniziativa Autismo - In viaggio attraverso l’aeroporto, promossa da ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) e alla prassi realizzata da ITA Airways con il programma Autismo - presentata nel 2023 dalle Nazioni Unite in occasione della Conferenza Mondiale delle Disabilità - FS Italiane punta ad adattare e trasferire quell’esperienza al mondo ferroviario.

 

Un momento chiave di questo percorso è stato rappresentato dalla partecipazione del personale di FS Italiane, RFI e Trenitalia a una serie di sessioni presso il simulatore di cabina di ITA Airways a Fiumicino, dove i dipendenti hanno potuto vivere in prima persona l’esperienza immersiva pensata per le persone autistiche: check-in simulato, boarding, rumori realistici e ambienti fedeli all’aeroporto. Tre incontri che in sei mesi hanno coinvolto 25 professionisti del Gruppo FS, un’occasione preziosa per accrescere la consapevolezza sui bisogni specifici delle persone neurodivergenti e stimolare riflessioni sul contesto ferroviario.

 

A tal fine, è stato fondamentale anche il confronto diretto con le associazioni, che ha permesso non solo di comprendere le esigenze di chi ogni giorno vive le sfide del viaggio in compagnia di una persona autistica, ma ha portato all’istituzione di un tavolo tecnico operativo per valutare e sviluppare interventi mirati a migliorare l’accessibilità del sistema ferroviario.

 

Proprio con questo intento si apre ora una nuova fase di sviluppo, con ulteriori incontri per definire una roadmap condivisa e avviare le prime sperimentazioni sul campo.