Torna anche quest’anno il più grande evento in Italia interamente dedicato ai viaggi in bicicletta. Dal 4 al 6 aprile, infatti, Bologna in piazza Lucio Dalla ospita la Fiera del Cicloturismo. La giornata di apertura è totalmente incentrata sul forum, ovvero la possibilità di ascoltare incontri e dibattiti che approfondiscono il tema. Un comparto, quello del cicloturismo, che è da sempre un ottimo alleato del trasporto ferroviario e, anche per questa ragione, proprio il 4 aprile Trenitalia con Intercity ha partecipato al convegno “Il Cicloturismo e la Dichiarazione Europea sulla Ciclabilità: come non perdere il treno” con Domenico Scida, Direttore Business Intercity di Trenitalia.
 

Il servizio Intercity, nell’ultimo periodo, è protagonista di un percorso di crescita. Il brand sta puntando molto sul prodotto e sui servizi a bordo, con un forte impegno verso l’innovazione e il comfort dei viaggiatori. Viaggiatori che, proprio su questo mezzo, possono comodamente salire con la propria bici. Sui treni Intercity, infatti, è presente un’Area Bike, dove sono disponibili sei posti bici e i passeggeri possono agganciare la propria bicicletta in modo verticale e usufruire di punti di ricarica per le e-bike.

 

« Con oltre 600 posti bici al giorno offerti, solo nel 2024 Intercity ha permesso di trasportare oltre 43mila bici a bordo dei propri treni, riducendo l’emissione nell’aria di oltre 700 tonnellate di CO2 rispetto all’utilizzo dell’auto. Si tratta di un servizio molto apprezzato, con un trend di crescita rispetto agli anni precedenti, che viene confermato anche in questi primi tre mesi dell’anno. Un connubio, quello tra treno e bici, che conferma l’impegno di Intercity per una mobilità sostenibile, accessibile e capillare, per raggiungere tutte località, anche quelle meno note», ha dichiarato Domenico Scida, Direttore Business Intercity di Trenitalia.

Cicloturismo

A maggio, inoltre, in occasione della partnership con il Giro d’Italia, si potrà trasportare gratuitamente la propria bici a bordo di Intercity. Questo per evidenziare, qualora ci fosse il bisogno, quanto il mezzo a due ruote ecologico per antonomasia sul treno sia veramente benvenuto. Intercity è, d'altronde, un servizio bike-friendly grazie agli spazi dedicati al trasporto delle biciclette. Il viaggio treno + bicicletta è scelta che risulta essere anche sostenibile, riduce l'impatto ambientale ed è pratico, smart e green. Per incentivare le persone ad utilizzare i due mezzi green per eccellenza, Intercity – in collaborazione con la piattaforma di travel podcast Loquis – realizzerà un podcast con 40 episodi che racconteranno i luoghi attraversati dalle ciclovie accessibili dalle stazioni raggiunte dai propri treni. 

 

A Bologna, quindi, si è parlato di questo forte legame tra i due mezzi di locomozione. Non è solo l’Italia a pensarla così, ma perfino l’Europa. L’Unione Europea ha, infatti, deciso di spingere forte sulla bicicletta come strumento per raggiungere gli obiettivi del millennio e questo preannuncia grandi ondate di investimenti e di accelerazioni sul tema. La sfida, per la nostra nazione, è non farsi trovare impreparati. Trenitalia non solo è pronta, ma già sta agendo con concretezza. Grazie ai fondi del PNRR sta introducendo 6 nuovi treni ibridi Intercity a 4 casse (di cui già in 7 servizio), a cui si aggiungeranno 12 nuovi treni elettrici ad 8 casse per un’esperienza di viaggio sempre più moderna e sostenibile. L’investimento è di oltre 665 milioni di euro.

 

Il cicloturismo, quindi, sta emergendo sempre più velocemente. È uno dei settori in più rapida crescita. Gli operatori specializzati nelle vacanze in bicicletta stanno assistendo a un’impennata della domanda, sfruttando il fascino delle vacanze attive e il potenziale inespresso dei territori meno conosciuti. Il treno, in tutto questo cambiamento, è un comodo alleato. A Bologna, dal 4 al 6 aprile, alla Fiera del Cicloturismo si parlerà proprio di questo. L’ingresso alla manifestazione, oltretutto, è proprio come pedalare: gratis e senza nessun tipo di costo.