L’indennizzo di un treno in ritardo si potrà chiedere da subito e non più passate le 24 ore. La novità introdotta da Trenitalia consentirà già all’arrivo di Frecce, Intercity e Freccialink di verificare l’indennità e scegliere tra un nuovo biglietto, un bonus da spendere per un altro viaggio o un rimborso.
 

Ma come richiedere l’indennizzo per un treno in ritardo? Vi mostriamo come farlo attraverso un tutorial direttamente dal sito e dalla app di Trenitalia.

In caso di ritardo di un treno nazionale (Frecce e Intercity) superiore ai 59 minuti, il bonus da utilizzare per successivi acquisti o il rimborso saranno pari al 25% del prezzo del biglietto per un ritardo compreso tra 60 e 119 minuti e del 50% per un ritardo di almeno 120 minuti.

Solo per i treni Frecciarossa, Frecciargento e Frecciabianca è possibile richiedere un bonus del 25% rispetto al costo del biglietto per ritardi tra i 30 e i 59 minuti. Questo tipo di indennizzo viene riconosciuto da Trenitalia in aggiunta a quanto previsto dal Regolamento Europeo del 23 ottobre 2007 che regola diritti e obblighi dei passeggeri di tutte le compagnie ferroviarie operanti nel Vecchio Continente e che, nell’articolo 17 del quarto capitolo Ritardi, mancate coincidenze e cancellazioni, definisce le diverse indennità per ritardo.