AGGIORNAMENTO 21 GENNAIO 2022

Le assenze legate alla pandemia da Covid costringeranno anche per la prossima settimana, da lunedì 24 a venerdì 28 gennaio, a riorganizzare la programmazione del servizio ferroviario, con una riduzione nel trasporto regionale gestito da Trenitalia del 2% rispetto all’offerta ordinaria, al netto delle corse ferroviarie reintegrate da corse sostituite con bus.

 

Nei giorni feriali in tutta Italia saranno complessivamente 145 le corse in meno rispetto alle circa 6500 dell’offerta ordinaria. Numero che sale a 518 treni regionali coinvolti se si aggiungono anche le 373 corse sostituite con bus.

 

La raccomandazione rimane quella di informarsi sui canali di Trenitalia e del Gruppo FS prima di mettersi in viaggio, anche per eventuali aggiornamenti sulle regole di spostamento dettate dalle normative in vigore.

AGGIORNAMENTO 14 GENNAIO 2022

Permane una situazione di elevate assenze legate alla pandemia da Covid che costringe anche per la prossima settimana, da lunedì 17 gennaio, a riorganizzare la programmazione del servizio, con una riduzione nel trasporto regionale gestito da Trenitalia di poco meno del 3% rispetto all’offerta ordinaria, al netto delle corse ferroviarie reintegrate da corse autosostitutive con bus.

 

Complessivamente in tutta Italia nei giorni feriali saranno 583 i treni regionali cancellati, 430 dei quali sostituiti con bus. Saranno quindi 153  le corse in meno rispetto alle circa 6500 dell’offerta ordinaria. I viaggiatori sono invitati a informarsi prima di intraprendere i propri spostamenti in treno sui canali di Trenitalia e del Gruppo FS.

AGGIORNAMENTO 7 GENNAIO 2022

Prosegue l’impegno di Trenitalia nell’affrontare l’aumento dei contagi da Covid-19 attraverso azioni volte a contenere il loro inevitabile riflesso sulla regolarità dei servizi ferroviari, in ambito sia regionale sia nazionale. Da lunedì 10 gennaio la società di trasporto del Gruppo FS ha infatti previsto una riorganizzazione temporanea dei collegamenti Regionali e Frecce, con cancellazioni pianificate, quanto più possibile contenute nei numeri e, soprattutto, mirate alle fasce orarie di minore affluenza. Restano regolari al momento Intercity Giorno e Notte.

Per quanto riguarda il trasporto regionale i provvedimenti introdotti, assunti d’intesa con le singole Regioni committenti del servizio, comporteranno mediamente una diminuzione del 3% dell’offerta ordinaria. Perché, a fronte di una cancellazione media del 9% di corse ferroviarie, un’ampia parte di esse sarà sostituita da corse su strada con autobus. La riprogrammazione non riguarderà le fasce orarie pendolari e i collegamenti maggiormente utilizzati dagli studenti, che saranno salvaguardati. Saranno cancellate o sostituite con autobus le corse che presentano un’alternativa con partenza ravvicinata.

I passeggeri delle Frecce che hanno prenotato in questi giorni vengono informati dei  cambiamenti in atto via sms e mail o direttamente dal personale di assistenza presente nelle stazioni.

La raccomandazione rimane comunque quella di informarsi prima di intraprendere il proprio viaggio attraverso trenitalia.com e gli altri canali del Gruppo FS Italiane, anche per aggiornarsi sulle regole di spostamento dettate dalle normative in vigore.