Il 30 giugno 2023 è stata una giornata assai rilevante per il settore ferroviario europeo, grazie alla sottoscrizione del Grant Agreement del progetto MaDe4Rail. Il presidente di Rete Ferroviaria Italiana Dario Lo Bosco ha ufficialmente dato il via all’iniziativa promossa e finanziata dalla Commissione europea, con la società capofila del Polo Infrastrutture nel ruolo di coordinatrice.


Il kick-off meeting sul programma si è tenuto oggi, giovedì 6 luglio, presso la sala auditorium di Villa Patrizi, quartier generale di Ferrovie dello Stato Italiane, e ha visto la partecipazione di delegazioni dei partner internazionali. Ad accoglierli e aprire i lavori sono state Paola Firmi, vicedirettrice generale Sviluppo Standard di RFI, e Giulia Costagli, responsabile Technology Governance & Energy, Fuel, Material, Transportation Solution del Gruppo FS.

Presentazione del progetto MaDe4Rail

MaDe4Rail è un progetto ambizioso che nasce all'interno di Europe's Rail Joint Undertaking, il partenariato pubblico-privato tra l'Unione europea e il settore ferroviario, con l'obiettivo di contribuire alle priorità politiche dell'Europa, in particolare alla strategia per una mobilità sostenibile e intelligente attraverso innovazione, ricerca e sviluppo.

 

Superare i limiti attuali del sistema ferroviario puntando a viaggi ancora più rapidi, efficienti e sostenibili, è quanto si propone MaDe4Rail: le 16 organizzazioni coinvolte, tra cui operatori ferroviari, società di ingegneria, sviluppatori tecnologici, università e centri di ricerca, provenienti da otto Paesi europei, collaboreranno attivamente per sviluppare nuove tecnologie, condurre studi avanzati e promuovere l'integrazione dei Maglev-derived Systems nel panorama europeo. Gli MDS sono sistemi di trasporto innovativi ad alta velocità basati sulla levitazione magnetica e pneumatica, che potranno essere integrati nell'infrastruttura ferroviaria esistente o crearne una nuova dedicata e indipendente.


Con un periodo di consolidamento di 12 mesi, MaDe4Rail dispone di un budget totale di 2,56 milioni di euro, di cui 1,5 milioni finanziati dalla Commissione europea: si tratta di un passo significativo verso l'avanzamento dei sistemi di trasporto ferroviario, contribuendo alla creazione di un sistema ferroviario continentale più attraente, facile da utilizzare e mantenere, accessibile, efficiente e sostenibile. Inoltre, il progetto favorirà lo sviluppo di un'industria ferroviaria europea robusta e altamente competitiva a livello globale.