Gestire persone e risorse è il ruolo di un manager, ma in un contesto mutato come questo che viviamo, imposto da una pandemia e da cambiamenti sul lavoro - smartworking e digitalizzazione dei processi - anche il compito del manager va ripensato. Ancora una volta la parola d’ordine è “investire sull’humanocracy”, come direbbe Gary Hamel autore del libro dallo stesso titolo: occorre una trasformazione del capitale umano per renderlo responsabile, resiliente, innovativo, capace di lavorare in contesti in continua evoluzione.

 

E’ quello che fa Ferrovie dello Stato che dà il via, insieme a 11 grandi aziende - Aci Informatica, Agos, Banca Ifis, Cisco, Danone, Eni, Hewlett Packard Enterprise, Microsoft, RDS, TIM e TIM Brasil - al progetto LFactor. Tradotto: come creare o rafforzare il fattore leadership dei manager.

 

LFACTOR, DA MANAGER A LEADER

Si tratta di un progetto collettivo nato durante il lockdown, in un momento storico di transizione e di forte cambiamento, nel corso del quale 12 aziende  si sono interrogate su cosa fare per formare i propri manager e guidarli nella gestione della leadership del prossimo futuro. Un futuro dove sarà fondamentale coniugare visione critica e ascolto e dove sarà necessario rispondere rapidamente all’evoluzione delle dinamiche esterne e intercettare le trasformazioni dei bisogni delle persone e del contesto socio-economico. Soprattutto in questo periodo di sofferenza e incertezza diffusa, i leader sono chiamati a dare il meglio di sé nel sostenere i loro team.

 

COME PARTECIPARE

Il progetto prevede un corso online per le aziende partner a partire dal 2021. Il percorso è indirizzato a coloro che svolgono, o sono destinati ad assumere, una posizione di leadership e a gestire situazioni complesse, ed è dedicato agli asset soft, ma allo stesso tempo strategici, di gestione delle persone, del tempo e delle performance. In 2 ore di corso vengono affrontate le principali tematiche quali libertà, autenticità, fiducia e performance fondamentali per rispondere al meglio alle nuove modalità di lavoro più agili e alle nuove sfide future.