Un’opera infrastrutturale considerata strategica che si accompagna a un percorso di informazione e partecipazione per la sua realizzazione. Da questa premessa parte il confronto sul potenziamento della linea ferroviaria Roma-Pescara, oggetto del Dibattito Pubblico avviato oggi per fornire a tutti i cittadini e soggetti interessati la possibilità di comprenderne a fondo la fattibilità, i benefici attesi e le valutazioni effettuate, oltre che per proporre gli adeguati miglioramenti prima di passare alla progettazione definitiva ed esecutiva di interventi che puntano a migliorare il collegamento trasversale appenninico e riclassificare la ferrovia. Gli obiettivi del progetto sono stati presentati a Pescara da Rete Ferroviaria Italiana con la collaborazione della Regione Abruzzo, da qui il Dibattito Pubblico che avrà come oggetto il raddoppio per le due tratte Interporto d'Abruzzo-Manoppello (lotto 1) e Manoppello-Scafa (lotto 2),inserito all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).

Il progetto di fattibilità tecnico-economica dell’opera è stato illustrato in un dossier divulgativo e presentato ufficialmente da RFI alla presenza delle principali istituzioni nazionali e locali coinvolte. Occasione è stata la conferenza stampa a cui sono intervenuti il Presidente di Regione Marco Marsilio, il Commissario straordinario di governo per il potenziamento della linea Roma-Pescara, Vincenzo Macello e la Coordinatrice del Dibattito Pubblico Iolanda Romano. Hanno chiuso i lavori il Ministro alle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili Enrico Giovannini e la Presidente della Commissione Nazionale Dibattito Pubblico Caterina Cittadino. Il Dibattito Pubblico può essere inteso come uno strumento di aiuto alla decisione, e di fatto un test per misurare le aree di miglioramento di un progetto, dunque una modalità per favorire scelte più utili e consapevoli. Un percorso che consiste in incontri informativi, approfondimenti tematici e discussione su possibili alternative proposte da parte di cittadini, associazioni, istituzioni, e che vede già nel pomeriggio di oggi il primo incontro informativo dedicato al territorio per presentare il progetto dei due lotti, i suoi impatti e le potenzialità.

Presentazione Dibattito Pubblico su linea ferroviaria Roma-Pescara

Dopo la circonvallazione di Trento, la Roma-Pescara è la seconda opera ferroviaria compresa nel Pnrr sottoposta al confronto con le comunità locali, in quanto il rafforzamento di questa tratta è considerato una priorità nel migliorare la viabilità e, conseguentemente, la competitività di tutto il Centro Italia, creando un sistema metropolitano ad alta frequenza e capillare al territorio, considerato essenziale a fornire una risposta in termini di mobilità periurbana. Proprio per la sua rilevanza nazionale, infatti, l’opera è sottoposta alla procedura di Dibattito Pubblico, in osservanza alla norma vigente e alle misure per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Il Dibattito Pubblico presentato oggi è stato indetto da Rete Ferroviaria Italiana, che ne sostiene i costi e contribuisce attivamente alla sua realizzazione. Sul corretto svolgimento del procedimento e sulla congruità dei suoi tempi vigila il Commissario Straordinario di Governo Vincenzo Macello e la Commissione Nazionale Dibattito Pubblico (CNDP). Il percorso, progettato e condotto dalla Coordinatrice Iolanda Romano, è aperto a tutta la cittadinanza ed è organizzato affinché tutti gli interessati possano ricevere una informazione completa, chiedere ed ottenere chiarimenti da parte dei progettisti, indicare criticità o temi da approfondire e proporre soluzioni migliorative.

La ferrovia Pescara-Roma è un’opera strategica e che tutti vogliono. In due ore collegherà la nostra Regione con il Lazio, faremo di tutto per minimizzare gli impatti e faremo le scelte migliori per tutti i cittadini. Ascolteremo tutti e sosterremo lo sforzo di RFI”, ha sottolineato il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio. Nel corso della conferenza stampa il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili Enrico Giovannini ha annunciato che “RFI avvierà una seconda iniziativa di dibattito pubblico che consentirà all'intera tratta Pescara-Interporto d'Abruzzo di beneficiare di queste procedure”. Anche questo intervento, che ha già avviato il suo iter, entra così a far parte delle procedure accelerate previste dalla normativa e sarà sottoposto al Dibattito Pubblico a partire da aprile, aggiungendosi a quello sul tratto tra Interporto, Manoppello e Scafa che prende il via oggi. Il Ministro Giovannini ha inoltre evidenziato che si tratta di “un momento importante per l’Abruzzo e Lazio. Le nuove infrastrutture devono essere sostenibili e non si possono fare senza confrontarsi con i territori, il Dibattito Pubblico quindi diventa un elemento fondante per trasformazione del Paese. Il coinvolgimento dei cittadini è uno strumento di innovazione sociale, il dibattito pubblico è uno strumento cooperativo e cittadini sono chiamati ad esprimersi, i soggetti attuatori dovranno tenerne conto”.