Anche il Gruppo FS Italiane alla 16esima edizione del Festival dell'Economia di Trento. Questo pomeriggio l’Amministratrice Delegata di Rete Ferroviaria Italiana, Vera Fiorani, ha partecipato in diretta streaming al panel intitolato Tornare a muoversi, senza lasciare impronte. Presenti dal palco del Teatro Sociale di Trento Carlo Scarpa docente di Economia politica all’Università di Brescia, Diego Cattoni Amministratore Delegato di Autostrada del Brennero, Andrea Giuricin, esperto di mobilità e collaboratore della voce.infoche ha promosso l’incontro, Alberto Viano Amministratore Delegato di LeasePlan Italia. Ha moderato il panel Paola Pica del Corriere della Sera.
“Il trasporto ferroviario è considerata ed è, nell’ambito della mobilità, la modalità più sostenibile”, ha sottolineato Vera Fiorani. “Le infrastrutture ferroviarie sono molto fisiche e quando le realizziamo o potenziamo il nostro compito principale è ridurre al minimo il loro impatto sull’ambiente. Per farlo ci siamo dotati di una serie di strumenti, come ad esempio i protocolli Envision, che consentono di comprendere a fondo quali impatti sul territorio possono generare le opere e quindi contribuire a ridurli significativamente”. L’Amministratrice Delegata di RFI si è poi soffermata sulla centralità del trasporto su ferro per la mobilità del Paese e per la ripresa economica. “Questa grande attenzione per la modalità ferroviaria come volano per una ripresa sostenibile e duratura è testimoniata dalle importanti risorse finanziarie messe in campo dal Governo italiano per potenziarne le infrastrutture, risorse che integrano quelle individuate a tal fine nel PNRR per un totale di circa 32 miliardi di euro”.
Vera Fiorani ha poi parlato del progetto di mobilità sostenibile del MIMS, promosso insieme a RFI, che prevede la realizzazione di piste ciclabili e ciclostazioni per collegare le stazioni ferroviarie ad alcune università italiane. Il progetto è stato avviato in sette città (Bari, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Pisa, Roma), a cui se ne aggiungeranno altre 11 per un investimento complessivo di 90 milioni di euro. E’ anch’esso frutto della grande attenzione e delle analisi promosse da RFI sul tessuto sociale e commerciale presente intorno alle stazioni per rendere quest’ultime dei veri hub dell’intermodalità oltre che centri di servizi a beneficio di viaggiatori e cittadinanza.
L’edizione 2021 del Festival dell’Economia, in corso fino al 6 giugno, è dedicata alla “ripartenza” post-pandemia: dalle prospettive che si aprono per le future generazioni, ai nuovi orientamenti sul versante fiscale. Un tema però svetta su tutti, ed è quello che dà il titolo all’edizione 2021 della kermesse: il ritorno dello Stato, determinato dalla necessità di fronteggiare il Covid sul piano sanitario, ma anche di sostenere coloro che sono stati colpiti più duramente dalla pandemia in termini economici. Sul palco del Teatro Sociale si sono succeduti Franco Ianeselli sindaco di Trento, Maurizio Fugatti presidente della Provincia autonoma di Trento, Flavio Deflorian rettore dell'Università degli Studi di Trento, Innocenzo Cipolletta presidente di Assonime e AIFI (private equity), già presidente dell’Università di Trento, Gregorio De Felice chief economist di Intesa Sanpaolo, l’editore Giuseppe Laterza, Tito Boeri direttore scientifico del Festival, professore di Economia presso l’Università Bocconi di Milano, e in veste di moderatrice la giornalista Maria Concetta Mattei.
Il Festival si è aperto il 3 giugno con un dialogo fra Tito Boeri, direttore scientifico del Festival e Paolo Gentiloni, Commissario europeo per gli affari economici e monetari. Quest’anno partecipano, fra gli altri, il governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco e sette ministri del governo Draghi: Renato Brunetta, Roberto Cingolani, Vittorio Colao, Massimo Garavaglia, Mariastella Gelmini, Giancarlo Giorgetti ed Enrico Giovannini. Presente anche Massimo Fedriga presidente della Conferenza dei presidenti delle regioni. Importanti i nomi dal mondo economico: Gita Gopinath, capo economista del Fondo Monetario Internazionale, Lucrezia Reichlin, Thomas Piketty, Luigi Zingales, Romano Prodi, Francesco Giavazzi. Tanti gli approfondimenti sul tema sanitario: tra gli appuntamenti, quello dedicato al tema dei nuovi modelli di assistenza sanitaria, che vedrà tra i relatori Ilaria Capua e Walter Ricciardi.
Concluso l’incontro plenario del Dibattito Pubblico
22 maggio 2025