Un treno partito da Ugovizza e diretto a Pontebba (UD) si ferma in linea per il surriscaldamento del motore che provoca la comparsa di fumo. Ne consegue il malore dei macchinisti durante il primo intervento che viene attivato in seguito al principio d’incendio.

Il Coordinatore Movimento di Rete Ferroviaria Italiana, dopo l’allarme lanciato dai macchinisti del treno, richiede l’intervento delle strutture di soccorso.

I Vigili del Fuoco intervengono e attuano tutte le procedure previste per le attività di emergenza coordinando il proprio personale, quello delle società del Gruppo Ferrovie dello Stato e del NUE 112.

 

Questo lo scenario dell’esercitazione di Protezione Civile di domenica mattina, con il coinvolgimento del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, Prefettura di Udine, Vigili del Fuoco del Comando di Udine, Servizio di Emergenza 112, Protezione Civile della Regione Friuli Venezia Giulia, Comune di Malborghetto Valbruna e Compartimento Polizia Ferroviaria di Trieste.

 

Particolare attenzione è stata riservata alla verifica delle procedure per garantire un rapido arrivo di soccorsi e tempi di attivazione delle squadre di primo intervento e delle procedure e modulistiche per l’accesso in galleria del mezzo bimodale in dotazione ai Vigili del Fuoco del Comando di Udine. Verificate anche le modalità di comunicazione tra le strutture coinvolte e le Sale Operative.

 

L’attività rientra nel “Piano delle esercitazioni di Protezione Civile del Gruppo FS” per la verifica degli interventi di soccorso sanitario nelle aree e sulle linee ferroviarie. L’esperienza si è svolta nel rispetto dei protocolli previsti per il contrasto all’emergenza sanitaria Covid-19.

 

Non si è avuta alcuna ripercussione sulla circolazione dei treni.