Che cos’è la privacy? E come spiegarla attraverso un video? È la sfida che il Garante per la Protezione dei Dati Personali lancia agli studenti del primo biennio delle scuole superiori di secondo grado attraverso l’iniziativa Diventa ambasciatore della privacy. Fino al 15 aprile i ragazzi, insieme ai propri insegnanti, possono realizzare un video per sensibilizzare sui temi della privacy avendo a disposizione un kit didattico di approfondimento sulle tematiche a loro più vicine, come i social ad esempio.

 

Per partecipare al contest, gli insegnanti posso fare l’iscrizione attraverso la piattaforma ambasciatoriprivacy.it, scaricare il kit digitale per le attività didattiche e caricare il video una volta realizzato, fino a un massimo di tre per istituto. I tre migliori video, scelti da una giuria di esperti, saranno premiati con un riconoscimento in denaro utile all’acquisto di dispositivi tecnologici per l’istituto: 3mila euro per il primo classificato, 1500 al secondo e mille per il terzo posto del podio.

 

In un mondo sempre più connesso e datacentrico temi come furti di identità, cyberbullismo, sexting, revenge porn e profilazione degli utenti da parte delle grandi piattaforme sono all’ordine del giorno e coinvolgono molto spesso i più giovani. Anche per questo lo scorso settembre nasce il Manifesto di Pietrarsa del Garante della Privacy. Il documento prende il nome dalla sede museale della Fondazione FS Italiane in cui il testo a tutela della privacy dei minori è stato siglato dal Gruppo FS e da istituzioni nazionali e internazionali, pubbliche amministrazioni, società coinvolte nella gestione delle infrastrutture digitali italiane e soggetti leader del mercato finanziario e Big Tech.