La modernizzazione della rete ferroviaria italiana, nuovi treni di ultima generazione e lo sviluppo internazionale del Gruppo FS sono stati i temi principali affrontati dall’AD e DG di FS Italiane Stefano Antonio Donnarumma nel corso di War Room, format web ideato da Enrico Cisnetto e InConTra.

«Il Piano Strategico quinquennale del Gruppo FS prevede investimenti per cento miliardi di euro con l’obiettivo di ampliare e modernizzare l’attuale rete ferroviaria italiana» spiega Donnarumma, citando alcune delle più importanti opere in corso: la Brescia-Verona-Padova, il completamento della linea Napoli-Bari, il collegamento tra Salerno e Reggio Calabria e lo sviluppo in Sicilia per realizzare collegamenti veloci tra Palermo e Milano.

«Questa è una sfida che può essere vinta solo lavorando sul campo e avviando cantieri anche a costo di allungare i tempi di percorrenza di qualche tratta, con annessi ritardi» continua l’AD in merito agli inevitabili disagi dovuti ai lavori di potenziamento dell’infrastruttura per migliorare le prestazioni della rete ferroviaria e garantire maggiore efficienza e puntualità.

«Il 90% dei treni regionali rispetta la puntualità entro i 5 minuti previsti, mentre per l'alta velocità la puntualità è circa al 79% nei primi mesi del 2025» prosegue Donnarumma, aggiungendo come «il numero di convogli è più che raddoppiato negli ultimi anni, aumentando la complessità della gestione del traffico».

L’AD di FS annuncia che nei prossimi anni verrà sostituita l'intera flotta di treni con l'introduzione di nuovi mezzi, più moderni e tecnologicamente avanzati. «L'età media dei treni in Italia sarà inferiore ai 10 anni, rendendo la flotta una delle più moderne in Europa» prosegue Donnarumma menzionando anche l’atteso arrivo dei nuovi Frecciarossa 1000.

Donnarumma parla inoltre del progetto di realizzare impianti fotovoltaici a servizio esclusivo della rete ferroviaria con l'obiettivo di raggiungere l'autonomia energetica e ridurre i costi, oltre che utilizzare energia rinnovabile per l’alimentazione dei treni. Ha inoltre evidenziato come FS sia il primo consumatore di energia elettrica in Italia, con un consumo di circa 7,5 terawattora all'anno.

«L'Italia possiede un'infrastruttura ferroviaria tra le più performanti in Europa, che consente al Gruppo FS di guardare anche oltre i confini» continua Donnarumma specificando che il Gruppo FS è presente in diversi Paesi e che le sue competenze di ingegneria ferroviaria sono considerate tra le migliori al mondo. In ambito internazionale il numero uno di Ferrovie parla anche di uno dei progetti più sfidanti che attende il Gruppo: lanciare un servizio ad alta velocità da Londra a Parigi entro il 2029 utilizzando treni ispirati al Frecciarossa 1000. 

«Stiamo esplorando anche il mercato statunitense, dove si sta sviluppando una nuova strategia sui collegamenti ferroviari. Questo ci offre l'opportunità di contribuire con le nostre esperienze e competenze» conclude Donnarumma.