Il Gruppo Ferrovie dello Stato, guidato da Luigi Ferraris, ha sottoscritto oggi un ampliamento di mezzo miliardo della linea di credito committed e revolving stipulata nel 2021. Dai 2,5 miliardi inziali la linea raggiunge i 3 miliardi di euro e passano da sei ad otto le istituzioni finanziarie pronte a sostenere l’impegno del Gruppo FS in uno sviluppo sostenibile di tutte le attività e i business delle società controllate. Coerente ai principi ESG (Environmental, Social and Governance) e al perseguimento di alcuni obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda Onu 2030.

Al sindacato originario dei lenders, composto inizialmente da Intesa Sanpaolo, UniCredit, (che in questa occasione ha aumentato la sua quota) Cassa depositi e prestiti, Crédit Agricole CIB, CaixaBank e Banca Popolare di Sondrio, si sono aggiunte BNL – Group BNP Paribas e Banco BPM.

Nonostante un contesto di mercato caratterizzato da volatilità e rialzi, l’ampliamento è avvenuto senza aumento delle condizioni di pricing previste nel contratto originario.

L’operazione, che sottolinea la strategia finanziaria del Gruppo FS sempre più improntata alla finanza sostenibile, fa seguito al recente collocamento di un green bond interamente sottoscritto dalla Banca Europea per gli Investimenti per un ammontare di 200 milioni di euro e alle operazioni bilaterali finalizzate tra il 2020 e il 2021 con scopi in linea con i princìpi della finanza ESG.

La linea di credito è legata a quattro Key Performance Indicator: due sono obiettivi trasversali al Gruppo - quali il miglioramento di un rating di sostenibilità e la riduzione del gender gap in posizioni apicali - e due sono obiettivi distintivi e specifici, in ambito mobilità sostenibile e accessibilità nelle stazioni, relativi a progetti delle principali società operative del Gruppo, RFI e Trenitalia. Tutti i KPI sono stati già raggiunti nel 2021, a conferma di quanto l’impegno del Gruppo FS sia in linea con i requisiti e i criteri imposti per accedere alla finanza sostenibile.

Il comunicato stampa è disponibile su fsitaliane.it.