Photo: © Gioele Vettraino

Che potrebbe accadere se Dio in persona, vedendo l’umanità allo sbando, decidesse di mandare un nuovo Messia?

E se per errore l’angelo destinato a toccare il ventre della donna indicata per portare nel grembo il Salvatore sfiorasse quello di un uomo? Ecco la trama di Santocielo, il nuovo film con Ficarra e Picone, per la regia di Francesco Amato, nei cinema dal 14 dicembre. Una pellicola perfetta per il clima natalizio che vede tra i protagonisti Maria Chiara Giannetta, attrice pugliese forte di una stagione di successi come protagonista di Blanca la fiction dei record di Rai1.

 

Qual è il tuo personaggio nel film?

Sono Suor Lisa, una novizia che ama cantare e si avvicina a Valentino, interpretato da Picone, senza sapere di avere davanti un angelo. Sente un’affinità con lui, ma non capisce il perché. Sono un’osservatrice, ma riesco anche a risolvere un problema, mettendo da parte i pregiudizi e senza curarmi di quello che la gente può pensare.

 

Il film affronta tematiche importanti.

Assolutamente sì: dalla famiglia non convenzionale agli sguardi degli altri, fino al divorzio e all’amore anche durante una separazione.

 

Quando hai letto il copione per la prima volta che cosa hai pensato?

Al provino, quando ho letto le scene, notavo alcune incongruenze. Poi mi hanno spiegato che Salvo sarebbe rimasto incinto. E allora ho pensato: «Questi sono pazzi. Devo assolutamente fare questo film».

Maria Chiara Giannetta

Cinema a parte, hai sbancato l’auditel anche con la seconda stagione di Blanca. Si sta pensando a una terza serie?

È andata molto bene e credo che andremo avanti.

 

E adesso che combini?

Un po’ di vacanza, anche se noi artisti non sappiamo stare senza fare niente e cerchiamo sempre di impegnare il tempo. Recentemente, tanto per dirne una, ho preparato un pezzo comico per Zelig con Maurizio Lastrico.

 

Natale con i tuoi?

Certo. Siamo una famiglia del Sud e alle tradizioni ci teniamo. A Foggia mi aspettano a braccia aperte. Il 24 vado in giro per la città con le amiche e mangiamo le pizze fritte fino a tarda sera. Poi arrivo un po’ brilla a casa, giusto in tempo per il cenone. È un vero tour de force.

 

Cosa vorresti trovare sotto l’albero?

In questo momento ho tutto: una bella famiglia, un compagno fighissimo, il lavoro che amo. Ho esaudito diversi desideri.

 

Qualcuno ti sarà rimasto…

Mi piacerebbe girare un’opera prima. Amerei lavorare con qualcuno che ha bisogno di raccontare la sua storia. E poi vorrei debuttare come regista, magari con un corto. Ci sto lavorando.

 

Buoni propositi per il 2024?

Dal punto di vista lavorativo è il momento di scegliere.

 

Chi sei oggi?

Una persona fiera di sé stessa per le scelte compiute, nel bene e nel male. Adesso mi godo le cose molto di più, la vita è fatta per quello.

 

Articolo tratto da La Freccia dicembre 2023