In apertura Merifiore

Merifiore ai microfoni di FSNews Radio racconta il suo viaggio discografico con il singolo Voltati, estratto dall'ultimo album Dentro. Un brano con il quale la cantante vuole portare il pubblico a domandarsi se le storie d’amore estive sono destinate a durare. Un invito al qui e ora, con un groove funky incalzante, a lasciarsi andare verso i primi battiti d'amore abbandonando tutte quelle paure che ci bloccano sul nascere.

La cantautrice Merifiore nella copertina del singolo Voltati

La copertina di Voltati

Voltati è solo l’inizio di un percorso virtuoso interiore, una goccia su pentagramma che per l’artista pugliese, vincitrice nazionale dell’Arezzo Wave 2014, è una nuova consapevolezza di sé e della sua musica. Con il nuovo album si evince una voglia di proiettare la sua esperienza verso obiettivi artistici in linea con l’evoluzione che la sta caratterizzando.

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Merifiore sull’album: «Dentro è un viaggio all’interno del mio mondo. È l’osservazione che finalmente torno a fare dentro di me, senza più proiettarmi all’esterno e guardare fuori, badare agli altri e al loro giardino sempre verde. Ho deciso, finalmente, di annaffiare il mio e di renderlo rigoglioso come la violaciocca in copertina, il fiore preferito da Carlo Magno. Il significato che viene attribuito alla violaciocca è quello della fedeltà assoluta e completa, la stessa che ho voluto rivolgere alla mia più intima me, al mio più profondo io, che ha mille sfumature diverse e così vuole restare, ricco e variegato, aperto al nuovo, sempre. Dentro è un ritorno alle origini, a quell’energia pura e vitale che mi ha spinto a fare musica.»

La cantautrice Merifiore

Merifiore in posa per l'album Dentro

Un disco d’autrice dove la scrittura parte dal personale e arriva all’universale, anche grazie ad un sound caratterizzato da influenze rock, pop, funky e da quella elettronica che non distona mai. Poetico, fresco e ballabile, concepito per raccontare un mondo a portata di tutti per far sì che gli altri ci si possano ritrovare. Un lavoro corale, che vede la partecipazione di Giovanni Cerrati, Mario Cianchi, Michelangelo Vood, Valerio Smordoni ai testi e Filippo Bubbico, Pietro Paletti, Valerio Smordoni, Claudio Bruno, Gabriele Roia alle musiche.