In apertura: una panoramica dall’alto della Valnerina, in Umbria

La magia della musica per risollevarsi dalle conseguenze del sisma del 2016: è questo l’ingrediente principale del festival Correnti del Nera, in programma dall’11 giugno al 3 luglio, in alcuni centri suggestivi dell’Umbria, Spoleto, Ferentillo, Vallo di Nera, Scheggino, Montefranco, Polino, Sant’Anatolia di Narco, Arrone e Norcia.

Vere chicche del cuore d’Italia unite non solo dalla posizione geografica, la Valnerina, una zona in cui il verde e l’azzurro si uniscono, le acque dei fiumi Nera e Velino sono libri aperti di storia, i viadotti e le gallerie dell’ex ferrovia Spoleto-Norcia si distendono per oltre 50 km e alcuni borghi spiccano imponenti sulle alture.

A rendere più vicine queste località è anche la ricca proposta musicale di questa rassegna di concerti, giunta ormai alla quinta edizione. Un’iniziativa divenuta realtà grazie all’organizzazione dell’Associazione Filarmonica Umbra, che l’ha ideata per far ritornare una platea quanto più ampia possibile nelle zone colpite dal terremoto, ospitando grandi artisti internazionali.

Il ponte di Scheggino che collega la piazza principale al borgo antico

Il ponte di Scheggino che collega la piazza principale al borgo antico

CORRENTI DEL NERA: IL PROGRAMMA

Dopo l’esordio di maggio a Spoleto, per il mese di giugno si parte domani, sabato 11, da Scheggino, con lo spettacolo Musica da ripostiglio, che vede insieme Luca Pirozzi (voce, banjo e chitarra), Luca Giacomelli (chitarra e cori), Raffaele Toninelli (contrabbasso e cori) ed Emanuele Pellegrini (batteria e cori). Venerdì 17 l’emergente Alma Saxophone Quartet (composto da Simone Bellagamba al sax soprano, Andrea Piccione al sax alto, Francesco Desideri al sax tenore e Andrea Leonardi al sax baritono) porta al Convento di San Francesco ad Arrone un programma dedicato al Nuovo Continente, Alma likes to be in America. Il 25 giugno la Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Sant’Anatolia di Narco si anima con il concerto dell’Accademia Hermans in duo (con Fabio Ceccarelli al flauto traversiere e Fabio Ciofini al clavicembalo e all’organo). L’indomani è la volta delle Bande della Valnerina, pronte a riempire di musica Piazza San Benedetto a Norcia.

Piazza San Benedetto a Norcia

Piazza San Benedetto a Norcia

Si chiude il 3 luglio a Montefranco con la presentazione dell’album Valnerina project, dedicato alla vita locale del passato, fatta di racconti accanto al fuoco, memorie, superstizioni, partenze e ritorni. Sul palco salgono i musicisti Marta Lombardo (composizione e voce solista), Manuel Magrini (tastiere e arrangiamenti), Pietro Paris (contrabbasso), Roberto Gatti (percussioni etniche) e Gianluca Saveri (vibrafono e percussioni).