Il mondo del trasporto ferroviario è in continua evoluzione e Trenitalia, in collaborazione con Alstom e Hitachi Rail, sta facendo passi da gigante verso un futuro più sostenibile e confortevole per i viaggiatori. Due delle più recenti innovazioni in questo campo sono l'Intercity 200 e l'Intercity BEMU, presentati nel corso di Expo Ferroviaria 2025.
L'Intercity 200, progettato da Alstom per Trenitalia, è un treno capace di raggiungere i 200 km/h, con l'obiettivo di coniugare innovazione tecnologica, comfort e sostenibilità. Questo nuovo treno presenta interni ampi e confortevoli, con 403 posti a sedere, 3 postazioni PRM e 8 postazioni per biciclette, con possibilità di ricarica per le versioni elettriche. È stato costruito utilizzando materiali sostenibili, riciclabili fino al 93%, e garantisce una riduzione fino al 30% dei consumi energetici rispetto ai modelli precedenti. A bordo, i passeggeri troveranno sedute prodotte con materiali riciclati, un sistema avanzato di climatizzazione, prese elettriche individuali, spazi dedicati alle famiglie e punti ristoro automatizzati.
L'Intercity BEMU (Battery Electric Multiple Unit), progettato e prodotto da Hitachi Rail, rappresenta un cambio di paradigma per il trasporto a lunga percorrenza. Questo treno, alimentato sia da elettricità che da batterie, è in grado di viaggiare fino a 100 km su linee non elettrificate grazie alle sue batterie da oltre 600 kWh 6. Durante le soste, le batterie si ricaricano rapidamente tramite il pantografo, bastano circa 30 minuti per una ricarica completa. Ogni treno BEMU può trasportare fino a 192 passeggeri seduti, di cui 30 in area plus, e offre spazi dedicati per 8 biciclette, dotati di prese di ricarica per e-bike. A bordo, i passeggeri troveranno prese USB e 220V a ogni sedile, ampie bagagliere, rete wi-fi, interni luminosi e accoglienti e un’area dedicata al ristoro. Anche questo treno è stato costruito utilizzando materiali riciclabili fino al 93% e recuperabili al 96%, contribuendo così alla sostenibilità ambientale. La flotta di treni BEMU, composta da sei convogli, entrerà in servizio sulla rete ferroviaria a partire da giugno 2026.
Entrambi i treni fanno parte di un investimento di Trenitalia da 525 milioni di euro, finanziato attraverso il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), per acquistare 38 nuovi treni Intercity e rinnovare profondamente l’offerta di media e lunga percorrenza su tutto il territorio nazionale. Questo investimento mira a ridurre i divari infrastrutturali tra le aree del Paese, promuovendo l’equità territoriale e l’accessibilità su tutta la rete nazionale.