La linea Alta Velocità/Alta Capacità Napoli-Bari non vede l'ora di mettersi in funzione, è proprio il caso di dirlo: oggi sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea è uscito, infatti, il bando di gara per l’ultimo lotto della Hirpinia–Orsara, lunga circa 28 km. Un investimento complessivo di 1,5 miliardi di euro che, al contempo, è un passo determinante per la realizzazione della linea Alta Velocità/Alta Capacità che unisce la Campania e la Puglia.

 

NAPOLI-BARI: UN'OPERA STRATEGICA PER IL PAESE
La Napoli-Bari, parte integrante del Corridoio ferroviario europeo TEN-T Scandinavia-Mediterraneo, con 6,2 miliardi di investimenti, è un’opera altamente strategica per lo sviluppo economico dell’intero Paese e del Sud. Opera che diventa ancora più importante per superare l'impasse obbligata per il difficile periodo legato alla pandemia da Covid-19. Ci saranno, infatti, circa 4mila personetra imprese appaltatrici e indotto, impegnate nella realizzazione della nuova linea con significativi benefici per l’economia delle regioni coinvolte.

ATTIVITÀ DI CANTIERE E TEMPI DI PERCORRENZA
Dal 2021 tutti i cantieri della linea saranno operativi. Entro il 2023, con il completamento delle tratte Napoli-Cancello e Cancello-Frasso, partirà il primo collegamento diretto tra Napoli e Bari con successiva estensione dell’itinerario fino a Lecce e Taranto. E sono previste riduzioni al confronto degli attuali tempi di viaggio. Nel 2026, alla conclusione dei lavori, si faciliteranno gli spostamenti di persone e merci da Bari verso Napoli e Roma: da Bari a Napoli ci vorranno 2 ore, mentre da Bari a Roma si impiegheranno solo 3 ore.