Cantieri di Rete Ferroviaria Italiana operativi durante l’estate sulla Avezzano-Roccasecca. Per poter eseguire i lavori, la circolazione sarà interrotta dalle 23:00 di sabato 11 giugno alle 23:30 di domenica 11 settembre e i treni saranno sostituiti con autobus.

 

Due le tipologie degli interventi previste: da un  lato attività propedeutiche (posa delle canalizzazioni lungo i binari e attività funzionali ai sistemi tecnologici) all’attrezzaggio dell’intera linea con l’innovativo sistema ERTMS*(European Rail Transport Management System), il più evoluto sistema per la supervisione e il controllo del distanziamento dei treni e dei sistemi ad esso correlati;  dall’altro importanti attività di manutenzione su tutta la linea. Per un investimento complessivo di circa 6 milioni di euro.

 

La circolazione dei treni riprenderà regolarmente lunedì 12 settembre.

 

Gli orari dei bus sostitutivi sono consultabili su fsnews.it, su trenitalia.com e nell’orario ufficiale.

 

I lavori sono effettuati nei mesi estivi per contenere al minimo i disagi ai pendolari che, in questo periodo, riducono in maniera considerevole le proprie esigenze di mobilità per studio o lavoro.

 

 

*L’European Rail Transport Management System favorisce l’interoperabilità tra operatori ferroviari provenienti da diverse nazioni e migliora le prestazioni aumentando l'affidabilità, permettendo il passaggio di un numero maggiore di treni e contribuendo a una maggiore puntualità. Inoltre, attraverso le informazioni scambiate in modo continuo via radio fra il sottosistema di terra e di bordo è possibile seguire, istante per istante, la marcia del treno fornendo al macchinista preventivamente tutte le indicazioni necessarie alla guida, con l’attivazione della frenatura d’emergenza nel caso in cui non siano rispettati tutti i parametri o la velocità del treno superi quella consentita.

 

Una tecnologia radio interoperabile applicata finora all'alta velocità ma nata per essere adattabile a tutte le tipologie di linee e treni, che verrà così estesa sia alle linee regionali che alle altre linee grazie al parallelo e coordinato attrezzaggio dei treni. Questo porterà inoltre un effetto positivo sia sul piano paesaggistico, grazie all’eliminazione dei sistemi di segnalamento che oggi costeggiano i binari, che su quello ambientale, per il risparmio energetico che il sistema permette regolando al meglio la velocità, l’accelerazione e la frenatura dei treni.