Le FS Italiane guidate da Luigi Ferraris riaprono, con la loro società dell’infrastruttura, RFI, un tratto dell’anello ferroviario di Roma inaugurato l’anno dei mondiali di Calcio Italia 90 e rimasto chiuso per 32 anni. Oggi 13 giugno i treni regionali di Trenitalia (Gruppo FS) sono infatti tornati a percorrere gli oltre 7 km che congiungono la stazione di Vigna Clara con Valle Aurelia e poi, dopo un altro chilometro e mezzo, con Roma San Pietro. Un evento che, considerata l’attesa, definire storico non è affatto esagerato. Il servizio ferroviario avviato oggi ha carattere regionale ma la sua utilità è prettamente urbana e metropolitana, collegando un importante quadrante di Roma nord con la Linea A della metro e poi, dopo aver toccato le stazioni di Quattro Venti e di Roma Trastevere, raggiungendo Roma Ostiense dove i viaggiatori possono salire sulla Metro B

Il primo servizio di Trenitalia regionale è partito alle 7.42 di questa mattina. L’offerta attuale prevede 18 collegamenti giornalieri feriali con sei coppie di treni per S. Pietro e tre fino a Roma Ostiense.

Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in visita alla stazione Villa Clara di Roma

Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in visita nella stazione di Vigna Clara accolto dall'AD di Trenitalia Luigi Corradi.

Foto: Aldo Saetta

L’attivazione della linea e la riapertura di Vigna Clara giunge a un anno dall’insediamento del nuovo vertice del Gruppo FS e a mese dal lancio del nuovo Piano Industriale. Artefice della riapertura RFI, che ha lavorato incessantemente negli ultimi mesi per giungere puntuale al traguardo del nuovo orario estivo. Ed è così che la sua amministratrice delegata, Vera Fiorani, commenta l’evento: “Non ci siamo mai fermati e finalmente oggi possiamo riattivare la tratta e aprire le porte di una stazione completamente rinnovata. Ora il nostro impegno è realizzare il raddoppio della tratta Valle Aurelia-Vigna Clara [oggi a binario unico n.d.r.]per il Giubileo del 2025 e progressivamente la chiusura dell'anello ferroviario, con il proseguimento della linea verso Val d’Ala e Nomentana”, ha spiegato.

Stazione ferroviaria di Vigna Clara a Roma

L’investimento complessivo per la realizzazione della stazione di Vigna Clara è stato di circa 6,1 milioni di euro. Il restyling della stazione ha completamente modificato e rinnovato il fabbricato viaggiatori, creando servizi primari e secondari destinati ai viaggiatori, riqualificato i marciapiedi a servizio dei treni, sostituiti gli ascensori, ammodernati i locali tecnologici, gli impianti di illuminazione e la segnaletica, consentendo la fruibilità dei servizi di trasporto a tutti i cittadini, senza barriere e con facilità.