Infrastrutture integrate, logistica sostenibile, intermodalità, digitalizzazione, valorizzazione delle persone e del territorio. Sono questi i temi affrontati dall’AD del Gruppo FS Stefano Antonio Donnarumma a Bruxelles nel corso della presentazione del Piano Strategico 2025-2029, condividendo i principali obiettivi di questo sfidante programma di investimenti e progetti con gli eurodeputati italiani presenti e le vicepresidenti Antonella Sberna e Pina Picerno.
Il Gruppo FS ha sviluppato un piano che prevede investimenti per oltre cento miliardi di euro in cinque anni per modernizzare i trasporti e migliorare l'esperienza di viaggio. Investimenti da record per FS con circa 20 miliardi complessivi all’anno, 200 miliardi pianificati per i prossimi 10 anni e una media di 12 miliardi all’anno in capo a RFI per la manutenzione e lo sviluppo delle reti per i prossimi 10 anni. Il piano include diversi interventi per migliorare la qualità del servizio ferroviario, costruire nuove linee ad alta velocità e dotare la rete del sistema ERTMS per garantire maggiore sicurezza e innovazione. Inoltre, FS intende incrementare l'autoproduzione energetica per soddisfare il 2% della domanda nazionale e decarbonizzare il sistema ferroviario. Sessanta miliardi sono invece gli investimenti destinati all'infrastruttura ferroviaria, con l'obiettivo di diventare leader nella mobilità e migliorare la qualità del servizio ferroviario. Questo comprende la costruzione di nuove linee ad alta velocità per collegare aree non ancora servite, con l'obiettivo di aumentare del 30% le persone raggiunte dal sistema AV.
Nel corso nell’incontro a Bruxelles, l'AD Donnarumma ha spiegato che Gruppo FS sta valutando l'applicazione del modello di finanziamento RAB ai servizi Alta Velocità/Alta Capacità. Il modello RAB (Regulated Asset Base) è uno strumento finanziario che promuove investimenti nelle infrastrutture di utilità pubblica, bilanciando sostenibilità economica e benefici collettivi. Garantisce inoltre la sicurezza degli investimenti attraverso l'autofinanziamento, con una possibile apertura al capitale di terzi e la conseguente riduzione della necessità di finanziamenti pubblici.
L'espansione internazionale è un altro obiettivo essenziale del Piano Strategico quinquennale, con l'intento di rafforzare la presenza all'estero ed esportare le competenze tecnologiche e ingegneristiche del Gruppo. La visita a Bruxelles è stata l’occasione per condividere i principali risultati ottenuti all’estero e le strategie di sviluppo dei servizi nei Paesi in cui è presente. Il Gruppo FS opera, infatti, in Francia con Trenitalia France, in Spagna con i treni iryo e in Grecia con Hellenic Train. In Germania, è attivo nel trasporto passeggeri regionale con Netinera Deutschland e nel trasporto merci su rotaia con TX Logistik, il secondo operatore del Paese. Nei Paesi Bassi, Qbuzz è il terzo operatore di trasporto pubblico locale, mentre in Romania FS gestisce il trasporto ferroviario merci con Rom-Rail e nel Regno Unito è presente con Trenitalia UK. Il Gruppo è presente anche in Medio Oriente e Nord Africa, Asia-Pacifico e nelle Americhe.