«Il bilancio 2024 ha segnato investimenti record, oltre 17 miliardi di euro, e abbiamo avviato un Piano Strategico da oltre 100 miliardi in cinque anni. Stiamo costruendo un sistema di mobilità integrato, sostenibile, connesso all’Europa e al futuro». Sono le parole dell’AD del Gruppo FS Stefano Antonio Donnarumma intervistato da Sandro Neri, per QN.
Nel corso dell’intervista l’AD ha ripercorso alcune tappe della sua vita, dai viaggi da Milano a Salerno con i genitori, fino alla realizzazione del Frecciarossa 500 e l’attuale ruolo da AD del Gruppo FS. «Sono cresciuto a Milano, ma le mie radici sono saldamente ancorate al Sud e alla Campania. Oggi mi occupo di garantire che quel viaggio e tutti gli altri siano più confortevoli, sostenibili, affidabili» ha aggiunto «Il treno per me non è solo un mezzo di trasporto: è un luogo di osservazione, ascolto, dialogo. Ogni viaggio è un piccolo laboratorio, una fonte di spunti. Quando sei sul treno capisci meglio il Paese che stai attraversando e, soprattutto, servendo».
Una carriera trasversale, tra energia, infrastrutture, trasporti e «Il mio primo incarico rilevante fu proprio nel mondo ferroviario, con la realizzazione del Frecciarossa 500. Da lì è partito un percorso che mi ha portato a confrontarmi con diversi settori: energia, acqua, trasporti. Ho sempre lavorato in settori strategici per il Paese. L’energia, le infrastrutture, i trasporti. Tutti mondi interconnessi, che oggi ritrovo nel Gruppo FS, un player integrato dove convergono mobilità, logistica, sostenibilità e tecnologia» ha detto l’AD.
Il Piano Strategico per il 2025-2029 prevede investimenti di oltre 100 miliardi di euro per innovare i trasporti e migliorare l’esperienza di viaggio, con l'obiettivo di diventare leader nella mobilità e migliorare la qualità del servizio ferroviario. «L’Alta Velocità italiana è tra le più performanti d’Europa. Abbiamo un sistema intermodale all’avanguardia e siamo presenti in modo strutturato in diversi Paesi: Spagna, Francia, Regno Unito, Germania, Olanda, Grecia. Non è più solo una competizione interna, ma un confronto europeo. E oggi possiamo dire che l’Italia gioca da protagonista, non solo in Europa, ma anche negli altri continenti».L’obiettivo è quindi, quello di consolidare la presenza internazionale del Gruppo FS, lavorando per esportare il know-how italiano nel mondo, con un’attenzione continua alla sostenibilità e all’innovazione.
Nuova puntata della rubrica "Sai perché?"
09 maggio 2025