In apertura proiezioni sull’Isola tiberina a Roma © Luca Dammicco

Il cinema è sogno. E, allora, sfogo all’immaginazione. A Roma, nell’Isola tiberina, dove anticamente sorgeva il tempio del dio della medicina Esculapio, nel 2022 il potere guaritore lo ha il grande schermo. Dal 21 giugno al 3 settembre, questo lembo di terra abbracciato dal Tevere accoglie la 28esima edizione dell’Isola del cinema.

Per 80 giorni ci si immerge nel mondo della finzione: protagonista assoluta è la migliore cinematografia contemporanea e di repertorio, attraverso incontri con critici e professionisti. Le proiezioni prendono vita in due sale en plein air. La più scenografica è l’Arena, rivolta verso ponte Fabricio: 500 posti riservati ai film usciti nell’ultimo anno. Il Cinelab, che guarda verso Trastevere, con accesso gratuito, ospita film indipendenti, documentari e piccoli spettacoli.

La manifestazione ritorna completamente in presenza dopo due anni di pandemia: «Ne abbiamo resettato lo stile», spiega la direttrice artistica Joana Ginori, «e ora puntiamo a un rinnovamento dell’immagine per trasformare l’Isola del cinema in un brand di cultura internazionale. Oltre ai film, che sono il nostro primo amore, abbiamo arricchito il palinsesto con performance di arti digitali, musica, teatro, letteratura, fotografia e proposte enogastronomiche. Per far godere questo luogo incredibile a tutti, romani e turisti, con un appuntamento estivo e festoso». L’intera manifestazione segna un ritorno al rito collettivo dei film visti insieme su grande schermo: un momento di socialità in cui si applaude finalmente insieme.

L’Isola tiberina a Roma

L’Isola tiberina a Roma © Pino Pacifico/AdobeStock

Il 2022 segna anche un’altra novità: un gemellaggio con Parigi porta la Nouvelle Vague a Roma, dal 9 al 14 luglio, mentre nella Ville Lumière approda la rassegna Dolcevita-Sur-Seine. «Il progetto si chiama Fiumi d’Europa, una sorta di rete d’acqua in cui l’Isola tiberina è una delle piattaforme. Prevede degli hub in cinque città: dopo Roma e Parigi, nei prossimi anni ci saranno Berlino, Madrid e Praga», racconta il presidente dell’Isola del cinema, Giorgio Ginori, uno che crede nei sogni.

Oltre vedere i migliori film d’avanguardia francese, sul Tevere si potrà visitare anche la mostra dedicata a Raymond Cauchetier, fotografo di scena per registi come Jean-Luc Godard e François Truffaut, e autore di indimenticabili scatti, come quello a Jean Seberg e Jean-Paul Belmondo sugli ChampsÉlysées, sul set di À bout de souffle (Fino all’ultimo respiro).

Sulla Senna, invece, è la prima volta che si allestisce un’arena. Lungo il Quai de Célestins, dove passeggiano tantissimi parigini, sono previste proiezioni di film all’aperto, incontri, dibattiti e mostre fotografiche.

L’Isola tiberina a Roma

L’Isola tiberina a Roma © LuVi/AdobeStock

In programma una performance teatrale per ricordare Pier Paolo Pasolini a 100 anni dalla nascita e un concerto-omaggio a Federico Fellini in cui vengono riproposte le musiche dei suoi film e una retrospettiva avrà come protagonista Carlo Verdone. «A luglio e ad agosto si può anche visitare l’esposizione Roma set di cinema, a cura della Cineteca nazionale, per conoscere i capolavori dove la Caput mundi fa da sfondo», spiega Ginori. E, a proposito di scambi internazionali, «a Roma non va trascurato il settore Isola mondo, con più di 100 Paesi amici partecipanti, tra cui anche Brasile, Giappone, Cuba, Inghilterra e Repubblica ceca», aggiunge.

Sull’Isola tiberina, inoltre, sono previsti omaggi speciali a grandi nomi: lo sceneggiatore Cesare Zavattini, di cui ricorrono i 120 anni dalla nascita, il regista Mauro Bolognini, nato un secolo fa, l’attrice Monica Vitti, scomparsa da pochi mesi, e il compositore Ennio Morricone, che ci ha lasciati in piena pandemia.

La parte più young della manifestazione, infine, è il concorso Mamma Roma e le città, riservato ai cortometraggi, con partecipanti e giurati under 30. Nel 2022, anche questo è dedicato a Pasolini. A settembre ci sarà la serata di premiazione e i vincitori vedranno proiettata la loro opera su un grande schermo: un sogno che si avvera.

Raggiungi Roma con Trenitalia

Scopri tutti i collegamenti regionali e nazionali