Piazza Duomo durante una delle passate edizioni del festival

© Andrea Veroni

 

Più di 60 spettacoli non convenzionali, con la partecipazione di oltre 500 artisti internazionali, sono in programma alla 66esima edizione del Festival dei Due Mondi, dal 23 giugno al 9 luglio nella cittadina umbra. Tre settimane coinvolgenti che mettono in relazione musica, opera, danza, teatro e arte attraverso le performance dei migliori artisti e delle migliori compagnie internazionali.

 

Il Festival delle arti performative più antico d’Italia vede tra i protagonisti le due grandi orchestre in residenza. Quella del Festival di Budapest, diretta da Iván Fischer, è impegnata in una nuova produzione d’Opera, e quella dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con i direttori Jakub Hrůša e Antonio Pappano, nei due concerti sinfonici di apertura e chiusura.

 

Le performance teatrali vedono coinvolti talenti italiani come Alessandro Baricco che presenta per la prima volta Tucidide. Atene contro Melo, il 29 giugno a Piazza Duomo. È voce narrante insieme a Stefania Rocca e Valeria Solarino per un concerto-spettacolo con musiche dei 100cellos, ensemble di violoncellisti diretto da Enrico Melozzi e dal fondatore Giovanni Sollima, curatore anche delle musiche originali.

 

Silvio Orlando è protagonista della commedia Ciarlatani, tratta da Los farsantes di Pablo Remón, il 5 e 8 luglio al Teatro Caio Melisso Spazio Carla Fendi. Luca Marinelli firma la sua prima regia teatrale con Una relazione per un’accademia, trasposizione del racconto di Franz Kafka, l’8 e il 9 luglio all’Auditorium della Stella.