In apertura Laura Lanza

La storia della famiglia Sanna ricostruita dalle pagine del romanzo Il peso della galena, di Laura Lanza. La scrittrice, ospite ai microfoni di FSNews Radio, presenta il suo libro uscito il 31 gennaio in tutte le librerie e store digitali portandoci a conoscere una storia familiare che prende avvio nella Sardegna dell’800. Appassionata dell’età vittoriana, l’autrice sassarese è riuscita a ricostruire l’importante figura risorgimentale di Giovanni Antonio Sanna, uno degli uomini più ricchi d’Europa nonché uno dei primi self-made man.

 

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Un testo nato da un lavoro meticoloso avvenuto attraverso la consultazione di archivi dove è stato possibile reperire materiale edito e inedito, senza dimenticare la visita nei luoghi della sua vita dai quali è stato possibile riscoprire una storia familiare del nascente Regno d’Italia. Un romanzo che si rivolge a tutti gli appassionati delle grandi saghe familiari e del nostro Risorgimento, nella cornice della rivoluzione industriale, che ha portato l’affermazione di una nuova potente classe borghese.

Copertina libro

La copertina del libro

Il racconto inizia dalle strade del porto vecchio di Marsiglia, dalle quali il giovane e ambizioso Giovanni Antonio Sanna arriverà ad abitare nelle stanze della villa della Regina Isabella di Capodimonte, sfidando le convenzioni ottocentesche e riuscendo a costruire un impero personale grazie alla concessione mineraria ottenuta dal re Carlo Alberto sul campo di battaglia di Peschiera. Qui sarà costretto a difendere la sua ricchezza dalle persone con la maschera di amico ma dagli intenti rapaci.

 

Laura Lanza presenta al pubblico una storia vera con un intimo spaccato risorgimentale, trattando il tema dell’eterno conflitto tra la ricchezza e la felicità. Un romanzo molto interessante per tutti coloro che sono desiderosi di conoscere a fondo, anche se in piccola parte in questo caso, la storia del nostro Paese. L’autrice, molto attiva nel valorizzare la storia locale, è vicepresidente dell’Associazione culturale Quiteria.