Sviluppo delle professionalità femminili, economia circolare, sostenibilità. Sono i temi del convegno Donne e lavoro 2022 organizzato ieri, 21 marzo, dal Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali, Matematiche e Statistiche (DEAMS) dell’Università di Trieste, in collaborazione con Mib Trieste School of Management e la Delegazione Friuli-Venezia Giulia di AIDDA (Associazione Donne Imprenditrici e Dirigenti d’Azienda).

Un evento che è stato anche l’occasione, per la delegazione regionale di AIDDA, di consegnare alla Presidente del Gruppo FS Nicoletta Giadrossi il premio Donna dell’anno 2021, attribuitole, si legge nelle motivazioni, “per il suo eccezionale percorso professionale, prova di notevoli capacità e ferma determinazione”.

«Sono onorata di ricevere questo premio - ha detto Giadrossi - perché si fonda sugli stessi principi che orientano il Gruppo FS Italiane. In FS abbiamo avviato da qualche anno l’iniziativa Women in Motion, un percorso di orientamento per le studentesse di scuole medie, superiori e università il cui obiettivo è promuovere la carriera delle donne nelle aree tecniche. Attraverso questi dialoghi abbiamo raggiunto oltre 17.500 studentesse e studenti, con il supporto di una rete di oltre 100 donne FS mentor».

Premio “Donna dell’anno 2021” a Nicoletta Giadrossi, Presidente del Gruppo FS

Investire nelle competenze che servono al Paese, insomma, è necessario per contribuire attivamente alla transizione verso un’economia sostenibile. La Presidente Giadrossi ha così ricordato l’impegno del Gruppo FS allo sviluppo sostenibile dei territori, con azioni che promuovono lo shift modale di persone e merci dalla gomma e dal mezzo privato al treno, mezzo ecologico per eccellenza. A partire dal Friuli-Venezia Giulia, luogo dove si è tenuta la conferenza.

«Il Friuli-Venezia Giulia gioca un ruolo importante nello shift modale del trasporto merci da gomma a rotaia che è uno degli obiettivi di sostenibilità del Paese - ha detto Giadrossi - infatti si posiziona su due corridoi importanti del programma TEN-T (Trans European Network), il Corridoio Mediterraneo e il Corridoio Baltico Adriatico. Il Gruppo FS sta portando avanti svariati interventi per potenziare la rete e la connettività del sistema di trasporto in regione, con l’obiettivo di poter trattare containers di classe superiore e moduli di 750M sulle linee principali, con meno tempo di scambio e una logistica integrata. Stiamo anche rinforzando le connessioni tra il porto e le linee TEN-T e sviluppando il Tri-Hub tra Cervignano, Villa Opicina e Campo Marzio per sostenere la dorsale portuale. Queste iniziative contribuiscono a sviluppare il nostro territorio in modo sostenibile».