Sono state prorogate le richieste di rimborso integrale per la rinuncia al viaggio a bordo dei treni di Trenitalia. È possibile presentare le richieste anche per biglietti acquistati dopo il 23 febbraio giustificando la mancata partenza con i motivi indicati nelle disposizioni nazionali in materia:
  • per quarantena, permanenza domiciliare e per tutti i viaggi con arrivo o partenza nelle aree indicate dal provvedimento;
  • per viaggi programmati per partecipare a concorsi, manifestazioni, eventi o riunioni che sono stati annullati, rinviati o sospesi;
  • per viaggi programmati verso l’estero dove è impedito o vietato l’arrivo secondo le disposizioni emanate.

Per i treni nazionali verrà erogato un bonus da spendere entro un anno, che può essere richiesto attraverso un web form sul sito Trenitalia o in qualsiasi biglietteria.

 

Per i treni regionali è previsto un rimborso in denaro. I viaggiatori potranno inviare un'email alla Direzione Regionale/Provinciale a cui fa riferimento la località di partenza riportata sul biglietto. Gli indirizzi email sono indicati nell’apposito modulo, da compilare allegando la documentazione richiesta. 

 

27 febbraio 2020

Continuano le attività predisposte da Trenitalia per la prevenzione dei possibili contagi da Coronavirus e virus stagionali. Insieme all’intensificazione delle operazioni di sanificazione degli ambienti di lavoro e di viaggio è iniziata l’installazione degli erogatori di liquidi disinfettanti a bordo di tutti i treni.   

 

L’attività si protrarrà per diversi giorni e riguarderà gli oltre 1560 convogli che compongono l’intera flotta Trenitalia, che comprende Frecce, Intercity e treni regionali. L’uso di liquidi disinfettanti per le mani è una misura cautelativa che si aggiunge a quella di lavarsele accuratamente e spesso con acqua e sapone, posta al primo punto nel decalogo diffuso da Ministero della Salute per prevenire i possibili contagi.

Trenitalia Regionale, intanto, ha semplificato le procedure di rimborso per le rinunce di viaggio. Il cliente potrà infatti inviare un'email alla Direzione Regionale/Provinciale a cui fa riferimento la località di partenza riportata sul biglietto. Gli indirizzi email sono indicati nell’apposito modulo, da compilare allegando la documentazione richiesta. 

Dispenser installati a bordo dei treni regionali

 

26 febbraio

Intensificazione delle attività di pulizia rigorosa degli ambienti di guida e di viaggio con detergenti igienizzanti, appropriati protocolli di intervento nel caso si ravvisino casi sospetti, personale dotato di kit comprendenti mascherine chirurgiche e di tipo FFP2 e FFP3, guanti e liquidi disinfettanti, installazione di dispenser con gli stessi prodotti nei bagni, diffusione del vademecum con le indicazioni del Ministero della Salute sulle misure di prevenzione.

Si gioca su più fronti la battaglia condotta da Trenitalia e dalle altre società del Gruppo FS Italiane per combattere sia il temuto propagarsi del contagio da Coronavirus sia l’altrettanto temibile paura del contagio che sta spingendo molte persone a radicali mutamenti delle proprie abitudini. Apportando modifiche che vanno ben oltre quelle consigliate dalle autorità sanitarie.

Studio Aperto del 26/02/2020

Intervento a Studio Aperto di Marco Mancini, portavoce Gruppo Ferrovie dello Stato

Il Gruppo FS Italiane ha istituito dal 24 febbraio una task force inter-societaria, coordinata dal responsabile della Protezione Aziendale di FS e comprendente gli amministratori delegati delle principali società operative, a partire da Trenitalia e RFI, per monitorare l’evolversi della situazione e adottare o adeguare tutte le iniziative alle indicazioni che giungono dalle autorità competenti, a iniziare da quelle contenute nel Decreto Legge n.6 del 23 febbraio e da quelle disposte dal Ministero della Salute e dalla sua Direzione Generale per la Prevenzione Sanitaria, oltre che dalla Protezione Civile.

 

Già dallo scorso 4 febbraio, quando anche il rischio di contagio sul territorio italiano era considerato dalle organizzazioni sanitarie molto basso, su indicazioni della Direzione Generale per la Prevenzione Sanitaria erano state emanate le prime indicazioni operative per tutelare i lavoratori da possibili rischi biologici e adottare tutte le adeguate misure di prevenzione. Misure che a partire dal 22 e 23 febbraio sono state progressivamente implementate proprio allo scopo di aumentare i livelli di sicurezza su tutti i treni e gli ambienti ferroviari a tutela di chi vi lavora o frequenta.

 

Il personale a bordo treno, quello di assistenza e i dipendenti impegnati nel front line sono stati progressivamente dotati di un apposito equipaggiamento protettivo, e, allo stesso tempo, si è provveduto a incrementare le misure igieniche e di sanificazione su tutti i treni, nazionali e regionali, attraverso prodotti e sistemi che garantiscano l’igienizzazione degli ambienti, Prevista, sempre a bordo treno, la progressiva installazione di dispenser con disinfettante per le mani. Specifiche procedure d’azione sono state attivate per la sanificazione di locali, luoghi di lavoro e spazi dedicati al servizio clienti, sempre in ottemperanza alle indicazioni delle autorità competenti. E’ stato inoltre incentivato, in particolare nelle zone più colpite dal contagio, l’utilizzo dello smart working per i lavoratori del Gruppo.

 

Grande impegno anche sul fronte della comunicazione, sia di servizio, per eventuali modifiche sulla circolazione dei treni, in alcuni casi dettate da provvedimenti legati in qualche modo alle vicende del Coronavirus, sia su quello della corretta informazione sanitaria, volta a creare una reale consapevolezza sui rischi, adottare comportamenti virtuosi e scacciare paure talvolta immotivate.

Trenitalia, Coronavirus: kit per il personale con mascherine, guanti e disinfettante

Kit fornito al personale Trenitalia - Foto di Antonio Li Piani

24 febbraio - ore 11.00

Predisposto il rimborso integrale per la rinuncia al viaggio per biglietti acquistati fino al 23 febbraio. Le modalità di richiesta sono disponibili su trenitalia.com

 

23 febbraio - ore 18.30

Nel pomeriggio di domenica 23 febbraio il Gruppo FS Italiane ha diramato un comunicato stampa con le informazioni sulle iniziative intraprese in merito alla diffusione del contagio da coronavirus in Italia, in ottemperanza alle misure approvate dal Consiglio dei Ministri.

 

Ferrovie dello Stato ha infatti attivato procedure particolari per garantire la gestione di situazioni riconducibili a possibili casi a bordo sia dei treni a media e lunga percorrenza che dei treni regionali, a favore della massima sicurezza delle persone in viaggio e del personale FS.

 

23 febbraio - ore 17.00

Il vademecum che il Ministero della Salute ha elaborato per prevenire il possibile contagio dai virus stagionali e dal coronavirus è consultabile anche sui monitor delle Frecce e dei treni regionali, nei FrecciaLounge e FrecciaClub e nelle self service di  Trenitalia. Si tratta di norme di comportamento alle quali si sta attenendo anche tutto il personale ferroviario. 

 

Su disposizione delle autorità e fino a nuovo avviso sono chiuse le stazioni ferroviarie di Codogno, Meleo e Casalpusterlengo, dove non sarà quindi svolto il servizio per i viaggiatori.

 

Per informazioni è disponibile il numero telefonico di pubblica utilità 1500.