Nascerà nel piazzale merci dello scalo ferroviario di Vaglio Lise, in un’area di proprietà di FS Italiane,  l’Ospedale da campo per la città di Cosenza, uno dei quattro dedicati all’emergenza Covid in Calabria. A realizzarlo, in uno spazio di circa 10mila metri quadrati messo gratuitamente a disposizione dal Gruppo FS, sarà la Protezione Civile Nazionale, e il materiale per l’allestimento arriverà direttamente dal Libano intorno al 20 novembre, in modo da completare i lavori entro fine mese.

 

IL RUOLO DELL’OSPEDALE

Una volta ultimato, l’ospedale da campo contribuirà ad alleggerire la pressione sull’ospedale “Annunziata”, accogliendo circa 40 pazienti, con precedenza a chi è in attesa di cure al Pronto Soccorso, ma la struttura modulare dell’Esercito, che prevede anche posti letto destinati alla terapia intensiva e subintensiva, potrà essere anche ampliata, fino a ospitare ambulatori e laboratori per le analisi. Complessivamente, l’ospedale militare da campo, tra personale sanitario e tecnici, appartenenti all’Esercito, potrà contare su 50 unità.

 

IL CONTRIBUTO DI FS

Un’azione concreta del Gruppo FS per restare accanto ai cittadini calabresi nel delicato momento che la regione sta attraversando, legato all’emergenza per la pandemia. In questi giorni sono già iniziate le operazioni preliminari all’allestimento della struttura. Rete Ferroviaria Italiana, che ha in gestione l’area dello scalo ferroviario di Vaglio Lise, si sta occupando della rimozione di rotaie, traverse e rotabili in sosta, nella porzione di spazio destinata alla realizzazione dell’ospedale da campo.