Si è tenuto il 15 febbraio l’incontro inaugurale in videoconferenza della 17° edizione del Master in Ingegneria delle Infrastrutture e dei Sistemi Ferroviari promosso dall’Università degli Studi “La Sapienza” in collaborazione con il Gruppo FS e le principali aziende del panorama nazionale e internazionale operanti nel settore ferroviario.
 

Quest’anno, nonostante le difficoltà indotte dalla pandemia, sono state oltre 160 le domande presentate per partecipare a questo corso di specializzazione che apre le porte delle principali aziende del settore, nutrendole con energie nuove e ben preparate. Per salutare i giovani ingegneri e accoglierli in questo nuovo percorso sono intervenuti i rappresentanti della comunità accademica e di tutte le società partner dell’iniziativa tra cui Rete Ferroviaria Italiana, Trenitalia, Alstom, Hitachi Rail, Almaviva.

GLI OBIETTIVI DEL MASTER                                                                                    

Nonostante la pandemia, il Master è stato in grado di raccogliere anche quest’anno una forte richiesta di partecipazione, con oltre 160 candidature pervenute da laureati di secondo livello in Ingegneria. Ne sono stati selezionati 35 che potranno ora impegnarsi in un percorso di specializzazione, diviso in 11 moduli didattici, che consentiranno di ottenere tutte le conoscenze necessarie di programmazione, progettazione, esercizio e manutenzione per soddisfare le richieste provenienti dal settore del trasporto ferroviario e dell’intera mobilità.