Stamane sono arrivati tre supervisori speciali nei cantieri dove sono in corso gli interventi per il Piano Salaria: l’AD di FS Italiane Gianfranco Battisti, l’AD di Anas Massimo Simonini e l’assessore regionale ai Lavori pubblici e Mobilità Mauro Alessandri si sono recati in provincia di Rieti per constatare l'avanzamento dei lavori.
Gli investimenti previsti nel Lazio ammontano a 463 milioni euro, di cui 444 per interventi di potenziamento e riqualificazione, mentre ulteriori 19 sono destinati al progetto Smart Road. Il piano Salaria riguarda anche la regione Marche, per un investimento di circa 369 milioni di euro, mentre il costo complessivo degli interventi nelle due regioni ammonta ad oltre 831 milioni di euro per nuove opere e manutenzione programmata.
«Il Gruppo FS accelera gli investimenti nel Lazio con un piano da 18 miliardi di euro su infrastrutture stradali, ferroviarie, stazioni e treni», ha commentato Gianfranco Battisti, «Anas ha investimenti complessivi in nuove opere per un valore di quasi 2 miliardi di euro e interventi di manutenzione programmata per oltre 820 milioni euro. I lavori per il completamento del Piano Salaria testimoniano il nostro impegno per lo sviluppo sostenibile delle infrastrutture strategiche a servizio del Paese e assumono ancora più importanza per il futuro con i benefici dell’innovazione tecnologica della Smart Road».
«I lavori in corso per il piano Salaria sono determinanti e finalizzati a potenziare il collegamento con l’area del cratere sismico e con tutto il centro Italia, innalzando i livelli di sicurezza e di comfort per l’utenza in transito e riducendo i tempi di percorrenza grazie all’eliminazione di incroci a raso e l’ampliamento della sede stradale e per agevolare i flussi di traffico negli snodi ad alto utilizzo», ha dichiarato l’AD di Anas Massimo Simonini, che ha sottolineato come le nuove tecnologie della Smart Road trasformeranno l'arteria in una vera e propria strada intelligente.
Il piano di potenziamento è stato suddiviso in due fasi: la prima riguarda gli interventi immediati, cioè l’adeguamento e la messa in sicurezza della strada.
La seconda riguarda invece gli interventi di potenziamento con lavori di nuova costruzione che prevedono il raddoppio dell’arteria, che passerà da due a quattro corsie per senso di marcia.